8 aprile ore 18.00
di e con Raffaella Appià, Silvia Marti e Massimo Zannola
Vocoder. Strumento elettronico capace di codificare la voce secondo una serie di algoritmi. Chi o cosa può codificare le emozioni. Deleghiamo ad uno strumento: telefono, video, chat, mail. Ma il nostro cuore e il nostro corpo, raggiungono l’altro? Abbiamo veramente bisogno di questi medium per partecipare, per condividere amori e umori? Forse. Un occhio spietato sul comunicare del XXI secolo. Raffaella Appià, Silvia Marti e Massimo Zannola, attraversando “La cosa” di G.Gaber, “La voce umana” di J.Cocteu e la fisicità della danza, provano a raccontarlo con passione, dolore e un pizzico d’ironia.
Ingresso 10 euro, ridotto 7 euro
Info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com 065814176