28 dicembre, ore 14.30-19.30; 29 dicembre, ore 10-19 e 30 dicembre, ore 10-19 / Residenza
EMME EMME EMME*
*Merda! Merda! Merda!
Perché?
Merda! Merda! Merda! è un’espressione scaramantica molto usata nel mondo del Teatro. Oltre ad essere di buon augurio sulla riuscita di uno show è particolarmente indicata per questo periodo di… difficoltà per tutti i lavoratori dello spettacolo. Da qui il nome: “EMME EMME EMME”.
L’idea di base è mantenere alta l’attenzione sull’impatto che la chiusura del mondo dello spettacolo sta avendo sul nostro paese da un punto di vista sociale, economico e culturale. L’obiettivo è realizzare un video (della durata di un paio di minuti circa) all’interno di un teatro vuoto, al quale verrà restituita la vita tramite uno show di luci e proiezioni che sarà realizzato dal team EMME EMME EMME.
Il video
Le riprese mostreranno vari dettagli e spazi della location; dalla platea al backstage, dalla galleria al palcoscenico in un crescendo musicale e visivo che culminerà con tutta la sala completamente illuminata e nuovamente vibrante. Non appena la musica sarà terminata e le luci saranno spente, il teatro tornerà ad essere semplicemente uno spazio vuoto, privato della sua funzione principale. Il video terminerà con alcuni dati riguardanti la crisi del settore e, soprattutto, relativi alla situazione dei lavoratori che appartengono ad una delle categorie più colpite dalle restrizioni iniziate lo scorso marzo a causa della pandemia. Lo spettacolo sarà quindi un modo per riempire nuovamente di bellezza i luoghi della cultura, anche se per la sola durata di un brano musicale.
L’obiettivo
L’intento è quello di far riflettere su ciò che comporterebbe la perdita delle professionalità e delle competenze legate al mondo degli eventi e dell’intrattenimento. L’assenza, quindi, di tutte le persone che con il loro mestiere portano avanti un settore fondamentale per il nostro paese: la cultura. Possiamo immaginare un futuro senza Musica, Cinema o Teatro?
Il Team
Siamo un gruppo di professionisti nel campo degli eventi, della televisione e dello spettacolo. Le competenze sono eterogenee: stage e light design, videomapping, motion graphic, sound design, live performance, fotografia e realizzazione video. Dalla fusione di questi diversi ambiti è nata la necessità di utilizzare quello che sappiamo fare per dare un segnale creativo in questo momento difficile per il nostro settore.
Edoardo Olivetto: Ideatore del progetto, vj e performer
Massimo de Gennaro: Light designer e operatore luci
Andrea Rocca: Motion graphic designer e tecnico di messa in onda
Stefano Sbrulli: Fotografo e videomaker
Carlo Covelli: Sound designer e producer
Claudia Boca: Ufficio stampa e PR