da lunedì 6 a mercoledì 8 settembre | laboratorio
6 ore 16/19 – 7.8 ore 16/20
SHORT THEATRE 2021 – RECIPROCITY
in collaborazione con Teatro del Lido di Ostia presenta
STELLE POLARI
da Ostia a Short mi da 58 minuti coi mezzi pubblici
esperienza collettiva per corpi in viaggio
a cura di Sara Leghissa
partecipazione gratuita
max 15 partecipanti (dai 16 ai 22 anni)
iscrizione alla mail:
shorttheatrefestival@gmail.com
promozione@teatrodellido.it
STELLE POLARI è un laboratorio rivolto a ragazz_ che vivono sul territorio di Ostia, che l’artista Sara Leghissa propone a partire da WILL YOU MARRY ME?, un progetto artistico e un’azione urbana divenuta, tra le molte cose, anche un libro pubblicato da NERO. Attraverso pratiche di raduno, allenamento fisico e movimenti di esplorazione del territorio, Sara e i/le partecipanti al laboratorio si interrogheranno sulla capacità, e possibilità, di essere visibil_ e invisibil_ nello spazio pubblico.
“Proveremo ad agire inosservat_, sotto gli occhi di tutt_, grazie a pratiche di mimetismo che provano a sfondare il bordo tra legalità e illegalità, e partendo dal principio secondo cui l’invisibilità non è una faccenda scontata. Chi sono le/gli invisibili? E chi invece può davvero passare inosservat_ nello spazio pubblico?”
L’ultimo giorno, STELLE POLARI raggiungerà Short Theatre per dare vita a WILL YOU MARRY ME?, Artist’s Book, in una presentazione-azione del libro.
6-7-8.9 Teatro del Lido di Ostia > 9.9 La Pelanda – Mattatoio di Roma
Il laboratorio è aperto a un max di 15 persone tra i 16 e i 22 anni.
La partecipazione è gratuita ma con l’obbligo di tampone negativo, che sarà fornito da Short Theatre.
Non è necessaria alcuna capacità specifica o esperienza pregressa.
Sara Leghissa è un’artista e ricercatrice indipendente, attiva nel campo della performing art. Il suo lavoro abbraccia creazione, interpretazione e curatela e la sua ricerca nasce da un bisogno di connessione, condivisione e trasformazione con i contesti e le persone. La sua pratica artistica avviene principalmente nello spazio pubblico. Attraverso un principio di ecologia delle risorse, si serve il più possibile di ciò che è già disponibile nella realtà. Crea sistemi e dispositivi che cercano di mimetizzarsi e confondersi con il contesto in cui avvengono, per veicolare immagini e contenuti e per incontrare e intercettare pubblici diversi, attraverso l’uso di tecnologie accessibili e legate all’ordinario. Esplora le dinamiche del vivere e del fare insieme, con comunità di persone con cui condivide temporalità e pratiche in maniera indipendente, orizzontale e fuori dalle logiche di produzione, attraverso principi di mutualismo, cura, formazione e autodeterminazione collettiva. La sua pratica di curatela si lega all’essere un’artista indipendente. Insieme a Annamaria Ajmone e Sarah Parolin, co-organizza per la scena italiana Nobodys Indiscipline, una piattaforma internazionale e indipendente per lo scambio di pratiche nella Performing Art, e Nessuno, un raduno pubblico per una comunità di persone che nel corso della notte reclama e celebra l’energia dei corpi e la loro diversità. Ha fatto parte del collettivo Strasse, un progetto di creazioni site-specific che ha co-fondato nel 2010 a Milano, insieme a F. De Isabella. Ha collaborato e collabora come performer e danzatrice con divers* artist*, collettivi e coreograf*, tra cui Teatro Valdoca, Dom-, Giorgia Ohanesian Nardin, Zebra, Muta Imago, Jacopo Miliani, Cheap, Daniela Bershan, Dorota Gawęda & Eglė Kulbokaitė. Ha presentato il proprio lavoro artistico in diversi contesti italiani e internazionali, come Santarcangelo Festival (IT), ShortTheatre (IT), Triennale Teatro Dell’Arte (IT), Vac Foundation (IT), Far Festival (CH), Oerol Festival (NL), Sareyett (PS), La Casa Encendida (E), Festival Parallèle (FR), Saal Biennal (EE), Les Tombées De La Nuit (FR). Segno ariete ascendente acquario. A volte va troppo in fretta e poi si spacca. Still Learning.
https://saraleghissa.com/
