07/05/2017 Danza

domenica 7 maggio ore 21 | danza
Spellbound Contemporary Ballet
SERATA SPELLBOUND
coreografia e regia Mauro Astolfi

Dopo le numerose presenze nei maggiori teatri e festival internazionali (Serbia, Germania, Francia, Croazia, Cipro, Thailandia,Svizzera, Spagna, Austria, Bielorussia, Stati Uniti, Messico, Giappone, Singapore, Taiwan, Israele, Inghilterra, Spagna, Svezia, Panama, Canada Russia e Corea), lo Spellbound Contemporary Ballet approda al Teatro del Lido di Ostia. Una serata per ammirare il sofisticato percorso artistico di una compagnia che è ormai una realtà consolidata nel panorama della danza internazionale tanto da essere considerata una delle migliori espressioni del made in Italy.

Quattro i brani in programma, tutti a firma di Mauro Astolfi:
Small Crime, The hesitation day, Controfase e Lost for words


SMALL CRIME

coreografia Mauro Astolfi
musica Jonny Greenwood, Nils Frahm
interpreti Maria Cossu, Giovanni La Rocca
produzione Spellbound
con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo

Small Crime accade per caso, spesso purtoppo è un bisogno mascherato da interesse… accade ogni qual volta si cerca con la forza, qualsiasi tipo di forza, di entrare nella vita di una persona… di cercare ostinatamente di attirare la sua attenzione. Il secondo piccolo crimine, quello che spesso rovina definitivamente le nostre vite, è una conseguenza diretta del primo piccolo crimine… che accade quando chi è stato rifiutato in un particolare momento della vita, cerca poi vendetta, ignorando, e non riconoscendo la stessa persona che poco tempo prima era il centro dei nostri pensieri. In alcuni casi rinunciare al proprio orgoglio… crea miracoli.
https://vimeo.com/112372941


THE HESITATION DAY

coreografia Mauro Astolfi
musica Norn Amon Tobin
disegno Luci Marco Policastro
interpreti Fabio Cavallo, Giovanni La Rocca, Mario Laterza ,Giacomo Todeschi
produzione Spellbound realizzata con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo
in collaborazione con The Egg-Albany-NY/USA

È quel giorno, quel momento dove c’è una sospensione temporanea di un’azione, di un pensiero o di un giudizio…. In realtà è un momento prezioso, quasi un reset dove ricordare cosa vogliamo portare di noi nel mondo esterno. L’altro significato di “esitare” è di trasportare qualcosa, di farlo arrivare a destinazione… proprio questo doppio e apparentemente opposto significato della parola ha innescato questo lavoro… a volte il non sapersi (apparentemente) decidere, sta comunque portando delle nostre informazioni da qualche parte e, di certo, qualcuno le avrà… qualcuno ci comprenderà. Ma per molti rimarremo illeggibili e indecifrabili, per tutti quelli che sapranno leggere solo il movimento continuo e non tutto che è subito prima e subito dopo l’azione.
https://vimeo.com/143480005


CONTROFASE

coreografia Mauro Astolfi
interpreti Mario Laterza, Giovanni La Rocca
musiche Garth Knox &Agnes Vesterman, Nils Frahm
disegno luci Marco Policastro
produzione Spellbound con il contributo del Ministero della Cultura e del Turismo

Controfase è un duetto maschile creato da Mauro Astolfi originariamente per Spellbound Junior Ensemble – Tirocinio Professionale DAF, la compagine giovanile della struttura di produzione, poi riallestito per Spellbound nell’occasione della celebrazione del ventennale della Compagnia nel 2014. La creazione è ora parte del repertorio stabile ed è uno dei fortunati progetti che hanno rinforzato e sostenuto il rapporto artistico tra il bacino di formazione attivato attraverso i corsi del Daf Dance Arts Faculty e Spellbound Contemporary Ballet.
https://vimeo.com/103477354


LOST FOR WORDS

L’INVASIONE DELLE PAROLE VUOTE – STUDIO III
coreografia Mauro Astolfi
musica originale Carlo Alfano
musica Michal Jacaszek
disegno luci Marco Policastro
interpreti Fabio Cavallo, Maria Cossu, Giovanni La Rocca, Mario Laterza, Giuliana Mele, Caterina Politi, Giacomo Todeschi, Alice Colombo, Serena Zaccagnini
produzione realizzata con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, Regione Lazio Ufficio Cultura, Spettacolo e Sport
in collaborazione con Chutzpah Festival- Vancouver

È l’ultimo atto della omonima trilogia, su musiche originali di Carlo Alfano, che sviluppa attraverso il movimento un processo al ‘sistema parlato’ e falsato dei rapporti umani, per riportare il linguaggio del corpo a un ruolo primario e veritiero nella comunicazione. Lost For Words è un progetto in tre parti sostenuto da Avvertenze Generali e Civitanova Danza, Regione Lazio/Assessorato Cultura, Arte e Sport Area Spettacolo dal Vivo ed è stata l’unica produzione europea assegnataria di un NDP (National dance Project) subsidy negli Stati Uniti per la stagione 2012/2013.
https://vimeo.com/190847486

Nasce nel 1994, dietro volontà del coreografo Mauro Astolfi che fonda la Compagnia al rientro da un lungo periodo di permanenza artistica negli Stati Uniti. A partire dal 1996 Astolfi condivide il progetto produttivo con Valentina Marini con cui la Compagnia avvia un processo di intensa internazionalizzazione e di collaborazioni trasversali. La ricca progettualità artistica unita a una visione dinamica e in costante evoluzione del marchio hanno facilitato una ampia diffusione delle creazioni in contesti diversi, dai Gala ai programmi culturali televisivi, alle piattaforme e Festival di più continenti. Applauditissima per l’eccellenza degli interpreti e la versatilità del linguaggio coreografico Spellbound conta presenze nei maggiori teatri e Festival internazionali (Serbia, Germania, Francia, Croazia, Cipro, Thailandia, Svizzera, Spagna, Austria, Bielorussia, Stati Uniti, Messico, Giappone, Singapore, Taiwan, Israele, Inghilterra, Spagna, Svezia, Panama, Canada Russia e Corea del Sud). Modernità dei programmi, ricco repertorio sempre attivo, progetti di scambio e network in collegamento con la più fertile scena artistica europea, la rendono una tra le più apprezzate Compagnie italiane sul piano dell’offerta culturale internazionale. L’ensemble si avvicina al venticinquennale di attività, un arco di tempo in cui alla produzione di spettacoli di danza ha unito da sempre e con sempre maggiore interesse progetti di formazione ed educazione sia del pubblico che di almeno due generazioni di danzatori.