dal 20 gennaio al 1 febbraio 2015
I Fotomani
Con questa mostra collettiva i Fotomani vogliono evidenziare, tramite le loro fotografie, che i luoghi e i fatti della Resistenza e della Liberazione di Roma, tra il 1943 e il 1945, non sono così lontani nel tempo e nello spazio come potrebbe sembrare.
Vivere nel ricordo non basta. Bisogna perpetuare nel tempo la memoria di Donne e Uomini di valore e di azione che ci hanno lasciato eredità morali e segni troppo importanti per lasciarli cadere nell’oblio o nell’indifferenza. Per questo i Fotomani hanno raccolto fotograficamente le numerose tracce conservate, immortalando luoghi di Roma famosi e quasi sconosciuti. L’intento è stato quello di trascinare l’osservatore nella memoria comune di chi, nato dopo la Seconda Guerra Mondiale, vive in un mondo molto più libero, democratico e vivibile di quello al quale appartenevano i tanti caduti per la Resistenza e la Libertà, sotto il furore criminale dei nazifascisti, e tutte le innocenti vittime degli attacchi bellici degli Alleati.