5 marzo ore 21.00
6 marzo ore 17.00 | Teatro
Prima Regionale
PADRE NOSTRO
di Enrico Castellani e Valeria Raimondi
con Maurizio Bercini, Olga Bercini, Zeno Bercini
direzione di scena Luca Scotton
musiche originali Lorenzo Scuda
foto Eleonora Cavallo
scene Babilonia Teatri
produzione Babilonia Teatri, La Corte Ospitale
coproduzione Operaestate Festival Veneto
Sulla parola padre oggi si sta combattendo una battaglia.
Il suo corpo è sporco di sangue.
Lo vediamo boccheggiare.
Attorno a lui tutti si affollano per redigere la prognosi e somministrare la cura.
Tutti ci spiegano come dovrebbe essere.
L’importanza del padre.
L’evaporazione del padre.
La legge del padre.
Come si è evoluto/involuto.
Quali saranno le conseguenze del cambiamento.
Cosa è successo, cosa succederà.
Cosa resta del padre.
Il segreto del figlio.
Genitore 1. Genitore 2. Genitore 3.
Autoritario o autorevole. Vicino o lontano.
Che relazione c’è tra funzione del padre e identità di genere.
Nel nome del padre, del figlio e dello spirito santo.
La fine del padre, l’eclissi del padre, la scomparsa del padre, la distruzione del padre, la morte del padre.
La festa del papà.
Il fu pater familias.
Padre in affitto. Padre baluardo. Apologia del padre.
Padre nostro non è una preghiera rivolta a dio.
Padre nostro qui sta per nostro padre.
La P è minuscola.
L’aggettivo precede il sostantivo.
Padre nostro è un padre coi suoi due figli.
E’ ciò che li unisce e ciò che li allontana.
E’ una resa dei conti che non ammette fine.
Ci chiediamo quale sia la distanza tra il padre ideale e quello reale.
Quale eredità oggi il padre possa trasmettere, indipendentemente dal fatto che sia un padre di sangue o meno.
Babilonia Teatri è una formazione entrata con passo deciso nel panorama teatrale contemporaneo distinguendosi per un linguaggio che a più voci viene definito pop, rock, punk. Enrico Castellani e Valeria Raimondi, fondatori della compagnia nel 2006, sono i Direttori artistici di Babilonia Teatri. Drammaturghi, autori, registi e attori, Castellani e Raimondi hanno base a Verona e dirigono la compagnia dalla sua nascita, occupandosi dell’ideazione, della scrittura, della messa in scena, della regia e in molti casi dell’interpretazione dei lavori del gruppo.
Babilonia Teatri vince nel corso degli anni numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Scenario, due premi Ubu, il premio Hystrio alla drammaturgia, il premio Franco Enriquez per l’impegno civile, il Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, il Leone d’argento per l’innovazione teatrale alla Biennale di Venezia.
Gli spettacoli della compagnia, oltre che nelle principali città italiane, sono stati ospitati numerose volte anche all’estero, dalla Francia alla Germania, dall’Austria all’Ungheria, dalla Bosnia-Erzegovina alla Croazia, dalla Colombia alla Russia.
Maurizio Bercini, allievo di Otello Sarzi, nel 1976 è stato tra i fondatori del Teatro delle Briciole di Parma e suo direttore artistico fino al 2001. Da allora firma regie e scenografie di spettacoli che girano l ‘Europa ed il mondo vincendo numerosi premi. Il suo lavoro di regista parte da un forte pensiero scenografico, dove il teatro d’oggetti e una profonda cura dello spazio scenico generano spettacoli di forte impatto visivo.
Tutte le produzioni nascono dal suo lavoro di costruttore e artigiano dell’ immaginario e si affidano ai testi poetici e visionari di Marina Allegri. Innovatore del teatro di figura, mette al centro della ricerca artistica la forza metaforica degli oggetti e la materia nel suo farsi artigianale. Le idee guida su cui si costruisce il suo teatro sono lo studio dello spazio scenico e la relazione con il pubblico, il teatro come iniziazione e l’infanzia come luogo dell’esperienza umana. Nel 2002 ha rifondato il suo pensiero teatrale partendo da una cascina di campagna trasformata in luogo del fare e del pensare. Luogo dove ricercare nuovi linguaggi, e dove reinventare continuamente gli spazi della rappresentazione pensando all’infanzia non come ad un’età della vita, ma come ad uno stato dell’anima da difendere e valorizzare.
Nel 2018 torna in scena dopo trent’anni di assenza con un doppio spettacolo sulla figura dell’Orco declinati per bambini l’uno e per adulti l’altro.
Zeno e Olga Bercini sono i due figli di Maurizio. Zeno Nasce a Parma il 16 dicembre 1995. Olga nasce il 15 maggio del 2002, porta il nome della nonna materna, cavallerizza. Entrambi iniziano a recitare molto presto con i genitori Maurizio Bercini e Marina Allegri prendendo parte a numersi spettacoli. Olga ha già collaborato con Babilonia Teatri alla creazione di De rerum natura nel 2011e Lolita nel 2013.
Biglietti
Intero 12€ – Ridotto 10€ (over 65, under 24, convenzioni)
NB: La partecipazione agli eventi richiede l’esibizione del green pass rinforzato, dai 12 anni in su, e l’uso della mascherina ffp2 secondo le normative covid 19 vigenti.