#ExtraProgrammazione #Quintescienza2022

giovedì 26 maggio ore 21 | teatro
Jet Propulsion Theatre | Compagnia Arditodesìo
NOI ROBOT
cosa vuol dire essere umano?
di e con Andrea Brunello
con Laura Anzani
regia Chiara Benedetti e Andrea Brunello
video Valerio Oss
in collaborazione con il Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche
del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Trento
Ispirato all’Uomo Bicentenario e altri lavori di Isaac Asimov
ingresso gratuito
info: quintescienza@gmail.com

Cosa vuol dire Essere Umano? Può esistere amore tra una persona e una macchina? Uno sguardo al futuro (molto prossimo) quando interagiremo in maniera del tutto “organica” con le macchine.


Lo spettacolo indaga la possibile connessione fra il nostro cervello e quello delle macchine e prova che la relazione fra due “individui”, uno umano e l’altro macchina, non è affatto semplice e può portare a dei paradossi insormontabili. Nell’Uomo Bicentenario, il grande visionario Isaac Asimov descrive un robot umanoide che desidera diventare umano. Ma i suoi desideri non possono realizzarsi a causa della sua stessa natura, prima di tutto per via della sua mancanza di
mortalità. Nonostante questo, il robot mostra le caratteristiche di un buon essere umano: prova compassione, è creativo, ha desideri e può provare dolore… forse “esso” può diventare un “lui”? Questa produzione esplora in maniera attenta e precisa il nostro organo più meraviglioso, il cervello, e allo stesso tempo vuole capire dove sta andando il campo dell’Intelligenza Artificiale, come si stanno evolvendo i nostri “cervelli” artificiali? Lo spettacolo fa anche riferimento all’altro “cervello collettivo” che ci comprende, l’Universo, visto come un sistema complesso per molti versi simile al cervello umano (a partire dal fatto molto curioso che ci sono circa 100 miliardi di neuroni nel cervello umano e circa 100 miliardi di galassie nell’Universo che riusciamo ad osservare!) Noi, Robot è una “trappola” per il pubblico che diventa giudice inconsapevole di un dramma molto difficile da risolvere: può esistere una relazione sentimentale fra un essere umano e una macchina? In scena ci sono due personaggi, una donna (ricercatrice nel campo della Intelligenza Artificiale) ed un uomo (astrofisico di fama mondiale). Ma da subito ci accorgiamo che non tutto è come sembra, che c’è un segreto. Il dialogo è serrato, divertente ma anche scientifico e filosofico. Il pubblico si sente “intelligente” perché l’obiettivo è proprio quello, di fare capire quanto brillante sia il cervello umano. Ma poi succede un colpo di scena che mette tutto in discussione fino ad arrivare alla domanda fondamentale: può esistere intelligenza vera senza la capacità di provare sentimenti, di provare dolore?

 

#ExtraProgrammazione #Quintescienza2022

da giovedì 5 a martedì 31 maggio 2022
Associazione Affabulazione presenta
QUINTESCIENZA 2022
IDENTITÀ • AMBIENTE • CONNESSIONE
ingresso gratuito
info: quintescienza@gmail.com

Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso Pubblico Eureka!Roma 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE”