venerdì 20 marzo ore 21 | incontro letterario
Rassegna IL TERRITORIO NARRANTE
Terranullius
MAZZUMAJA
Autopsia della bella città d’incanto
reading di Fabrizio Gabrielli
ospiti Parking Lots
a cura di Luca Moretti
ingresso gratuito
Agli occhi dei suoi cittadini Civitavecchia è sempre la bella città d’incanto resa famosa da una canzonetta degli anni ‘20. Eppure, al culmine di un inabissamento culturale, politico ed economico trentennale, oggi sembra più un’accozzaglia di cocci impossibile da ricomporre. Nell’immaginario collettivo è la citta dei traghetti verso la Sardegna, della centrale a carbone di Torrevaldaliga Nord, della Madonna che piange lacrime di sangue. Delle crociere amate dagli americani. In realtà è molto, molto peggio.
Fabrizio Gabrielli è vice-direttore della rivista di sport e cultura pop L’Ultimo Uomo. Scrive per il blog di Edizioni SUR e la rivista Undici, ed ha collaborato con IL, Nuovi Argomenti, Finzioni, Rivista Studio e Fùtbologia occupandosi principalmente di Sudamerica, calcio e letteratura, anche in combine. Ha tradotto Leopoldo Lugones. Il suo ultimo libro si intotola “Sforbiciate. Storie di pallone (ma anche no)”, edito da Piano B .
Parking Lots sono una band fiorentina nata nel 2010. All’attivo hanno l’ep del 2012 “Sex of the Submarines”. È in uscita il primo lp, “Parking Wizards”, prodotto da e suonato con Alberto Mariotti (Samuel Katarro, King of the Opera). Sono spesso accostati alle band indie degli anni novanta – Pavement, Yo La Tengo, Slowdive.
Il Territorio Narrante
E’ la terra che ‘canta’, che narra, che racconta storie a chi la vive e la percorre. In quest’ottica la rassegna intende, in sei appuntamenti nell’arco di tutta la stagione, far incontrare autori diversi con cui riprendere a narrare il territorio, a far cantare la terra.
Luca Moretti, ostiense classe 1977, scrittore ed esperto di comunicazione, lavora per una delle più grandi aziende italiane come responsabile della Comunicazione Interna. Fondatore della rivista letteraria TerraNullius, fa parte della direzione artistica del Flep! Festival delle Letterature Popolari. Ha collaborato come redattore per il Consiglio Italiano per le Scienze Sociali. Come ricercatore per il network Ethnobarometer ha pubblicato un wp dal titolo “I rom in Europa” su commissione del Ministero Affari Esteri. Ha diretto i corsi di scrittura creativa organizzati dalla cooperativa sociale Agorà e curato la collana di narrativa minimale Microlit (18:30 Edizioni). Il suo nome affianca quello dei più illustri linguisti italiani nell’antologia “Lid’O – Lingua Italiana d’Oggi”. Tra i suoi libri, oltre al romanzo ambientato a Ostia “Cani da rapina” (Purple press, 2009), il graphic novel “Non mi uccise la morte” (2010) e il romanzo “Il senso del piombo” (2011), entrambi pubblicati da Castelvecchi. Il suo nome è apparso come curatore e autore in diverse antologie e riviste italiane