lunedì 3 giugno ore 18 e ore 21
regia Giacomo Vezzani
con Bolanos Hilary, Cacciagrano Thomas, Camagna Keira, Canova Simone, Onori Samuele, Nazaret Geo, Ragnoni Irene, Santolico Lorenzo, Sforza Emiliano, Ventresca Thomas, Persichilli Nicol
direzione artistica Prof. Paolo Garau
costumi Cocco Erica, Battista Alessandra, Gramiccia Giorgia
musiche originali Giacomo Vezzani
realizzazione delle maschere a cura di Paolo Garau e Salvatore Fortuna
con i ragazzi delle classi II L, II M, III Q, IV P, V P
Liceo Artistico Giulio Carlo Argan
Il testamento del poeta Latino, è un’opera in versi che trasforma in poesia un corpus di miti e leggende di origine greche e latine. Per quanto può sembrare disorganica, sta nella lettura stessa del testo la sua forte vicinanza alla rappresentazione teatrale, sulla tradizione del racconto orale, che spinge lo spettatore a meravigliarsi di fronte alla natura fantasmagorica e concatenante delle favole esposte. La vera unità narrativa va cercata nella concezione di una natura animata, da sempre considerata mistero per l’uomo e che da significato ad un animale, una pianta, un sasso. Con l’aiuto dell’arte della scultura e delle maschere è possibile materializzare il concetto di trasformazione aiutato dalla messa in scena di fiabe e frammenti che hanno la possibilità d’indagare la stessa natura dell’uomo. Il poema, caposaldo della letteratura latina, ci ha suggerito uno studio approfondito sull’origine del racconto e ha fornito ai ragazzi, la possibilità di esplorare il concetto del mito, come origine della cultura occidentale e in questo eterna trasformazione.
Abbiamo scoperto che tutto muta ma niente è perduto.
BIGLIETTO UNICO 3 EURO
info e prenotazioni 06/2010579
promozione@teatrotorbellamonaca.it
