21/10/2017 Musica

sabato 21 ottobre ore 21 | musica
Rom Arab Beat
IL MAGHREB INCONTRA I BALCANI
interpreti Primiano Di Biase tastiere, Albert Mihai fisarmonica, Petrica Namol contrabbasso, Paolo Rocca clarinetti, Simone Talone percussioni, Ziad Trabelsi voce e oud
e con Hersi Matmuja voce, Houcine Ataa voce e riq

La cultura mediorientale e quella dei rom dei balcani si ritrovano nella Roma di oggi e si riconoscono. In concerto brani della tradizione tunisina e balcanica accanto a composizioni originali dell’ensemble.


 

La civiltà araba, diffusa in tutto il Mediterraneo, ha costellato il mondo occidentale di tesori di architettura, letteratura, pittura e musica. Le sue melodie e i suoi strumenti hanno profondamente influenzato la storia e la sensibilità musicale dell’Occidente, da Istanbul ai Balcani, dai regni del Maghreb alla Sicilia, fino in Andalusia. Accanto ai musicisti arabi che componevano e diffondevano questo repertorio troviamo altri eccellenti Interpreti di questa ricchissima tradizione: i Rom. Gli artisti provenienti dal nord Africa in Andalusia e quelli che si spostavano dalla Turchia nei Balcani si avvalevano della collaborazione di strumentisti locali che spesso erano gitanos (in Spagna) e tsigani (in Romania, Bulgaria e Grecia). Due culture che nel corso dei secoli hanno condiviso un mondo di suoni, di ritmi e di danze si rincontrano nella Roma di oggi e, senza sapere perché, si riconoscono.

Primiano Di Biase. Pianista, fisarmonicista, tastierista, compositore, produttore artistico.
Nel 2000 figura come attore cantante tra i protagonisti dello spot pubblicitario della Coca-Cola Light per i palinsesti delle reti televisive spagnole e portoghesi. Tastierista del musical “The Full Monty” diretto dal M° Fabrizio Cardosa (regia di Gigi Proietti). Con gli Stonfiss (gruppo demenziale capeggiato dal comico Simone Tuttobene) partecipa a “Faccia da Comico”, manifestazione promossa dal teatro Jovinelli e S. Dandini. Insieme al sassofonista Luca Rizzo fonda il gruppo “I Carosoni” (omaggio a R. Carosone) Collabora con Richard Bennet, Chris White e il chitarrista Steve Phillips. Vince con gli Stonfiss: l’undicesima edizione del festival di Sanscemo. Scrive e arrangia le musiche di” Oggi Sposi” commedia musicale scritta e prodotta da Pino Quartullo. Collabora con il cantautore Marco Bellotti. Con gli Stonfiss partecipa come band stabile al programma televisivo di Odeon Tv “Fiori Di Zucca”. Pianista e fisarmonicista nelle registrazioni del musical Federico II. Direttore musicale, arrangiatore, pianista e fisarmonicista nel musical Jazz Amore di Francesco Pascarito. Collabora con il chitarrista Pino Iodice con il quale arrangia e registra il disco Je T’aime di Vincenzo Bocciarelli e Eva Lopez. Incide e scrive insieme al compositore Michele Braga parte delle musiche del film: “La casa piena di specchi” con Sofia Loren. Insieme a Lucrezio De Seta e ad Alessandro Patti fonda i “Majaria Trio”. Collabora stabilmente con: i Dire Straits Legends: Phil Palmer, Mel Collins, Pick Withers, Jack Sonni, John Illsley, Danny Cummings John Giblin e Steve Ferrone. Altre collaborazioni: Neri Marcorè, dove oltre a suonare è il direttore musicale dello spettacolo “Le mie canzoni altrui” e del programma televisivo “Neri Poppins”. Edoardo De Angelis, Gino Santercole, Giuseppe “spedino” Moffa, Alessandro d’Orazi, Alessandro Valle, The Session Voices, Isabelle Seleskovitch, Stelio Gicca Palli, Vittorio Matteucci, Renato Zero, Nando Citarella, Paolo Damiani, Orlando Andreucci, Rossella Seno, Federico Scribani e i Buscaja.

Paolo Rocca. Diplomato in clarinetto e composizione jazz; la passione per il folklore lo porta ad approfondire lo studio delle tradizioni popolari che diventano materiale d’ispirazione per alcuni lavori discografici e collaborazioni. Tra le altre con Ambrogio Sparagna, con gli Acquaragia Drom, col Sestetto Moderno. La collaborazione col quartetto Gaudeamus della Filarmonica di Brasov (Romania) è l’occasione per approfondire il repertorio popolare romeno e dei Rom romeni. Nel 2001 entra nella Stage Orchestra di Moni Ovadia. Con il Movies Trio si esibisce in importanti teatri italiani e nella prestigiosa Dom Musiki di Mosca. Fonda e coordina l’ensemble di musicisti romeni e italiani “Rom & Gagè” con cui si esibisce in importanti teatri italiani con lo spettacolo “Oltre i confini, storie di Ebrei e Zingari” diretto da Moni Ovadia. Con l’organettista Fiore Benigni forma il duo Rocca Benigni (CD “duo Rocca Benigni” e “Upset”, entrambi disco della settimana alla trasmissione Fahrenheit). Attualmente è assistente di Philip Miller (compositore dell’artista e regista William Kentrindge) per il progetto “Triumphs and Laments”.

Simone Talone. Percussionista, batterista.
Comincia a studiare la batteria a dieci anni per poi entrare nel Conservatorio di “S.Cecilia” in Roma; lasciato il conservatorio si dedica alle percussioni del mondo con un occhio particolare su quelle afrocubane, iscrivendosi e studiando nella scuola di percussioni “Timba”. Dopo un’intensa attività bandistica inizia ad avere esperienze con gruppi locali e dell’ambito romano e nazionale spaziando in tutti i generi musicali. Tra i nomi: Cappello a Cilindro, Tremendicanti, Elisabetta Tulli, Valentina Lupi, I Crash, Il Testamento di Faber, Macondo Express, Stefano Pavan, Tarantula Rubra, Il Giudizio di Eleonora, Alberto Lombardi, Melissa Ciaramella, Dott Reed, Capital Strokes, Nathalie, Diana Tejera, Alice Clarini, Alessandro D’Orazi, Giuseppe ‘Spedino’ Moffa, Phonema Gospel Singers, Stonfiss, Ave Aò, Valerio Piccolo, Vanessa Jay Mulder, Arianna Alvisi, ‘Queen at the Opera’, Sarah Jane Olog, ecc. Dall’estate del 2000 lavora in tour con Marcello Cirillo per ben undici anni consecutivi toccando le piazze di tutta Italia e collaborando con artisti come Manuela Villa, Annalisa Minetti, con cui avrà l’occasione di suonare nei tour “Cinema Cinema” (2007) e “Gospel per la pace” (2009). Nell’inverno del 2002 entra a far parte del cast di “In Famiglia” (Raidue) per tre stagioni consecutive come percussionista dove ha il piacere di accompagnare artisti di fama nazionale. Nel 2010 entra a far parte dell’orchestra di Gerardo Di Lella, orchestra che spazia dal jazz alla dance passando per le colonne sonore di film italiani e con la quale avrà l’occasione di suonare con i tanti rappresentanti di questi generi: Arturo Sandoval, Stelvio Cipriani, Gloria Gaynor, Amii Stewart, Alan Sorrenti e molti altri. Dal 2011 lavora sia live che in studio con Nerio Poggi, in arte Papik, tra i primi arrangiatori e produttori di Mario Biondi; numerosi dischi registrati con ospiti del calibro di Matt Bianco, Frank McComb, Bengi (Ridillo), Simona Bencini (Dirotta su cuba), Sarah Jane Morris, Jimmy Haslip, Jeff Lorber. Tra i tanti dischi spicca la colonna sonora della serie animata di Lupin III. Dal 2012 accompagna con set misto batteria/percussioni l’attore e showman Neri Marcorè nel tour ‘Sulle mie corde’, il tour vede ospite anche il cantautore Edoardo De Angelis (‘Lella’); oltre al tour ci sono numerose partecipazioni televisive e vari festival nazionali (Folkest 2012; ‘Folk Express’ 2015 su RaiUno, ‘Neri Poppins’ nel 2013 in onda su RaiTre; Premio Campiello 2016 su RaiCinque e RaiTre; ecc). Dal 2015 è anche il percussionista di Francesca Alotta (vincitrice di Sanremo ‘91 in coppia con Aleandro Baldi) con la quale registra l’album ‘Anima Mediterranea’. Nel 2016 fa parte dello spettacolo di Max Paiella dal titolo ‘Solo per voi’. Nel 2017 partecipa al festival “RisorgiMarche” organizzato da Neri Marcorè per rivalutare le zone colpite dal terremoto 2016 ed avrà l’onore di accompagnare in concerto Francesco De Gregori.

Ziad Trabelsi. Musicista, cantante, compositore. Suona l’oud, il liuto arabo. Nasce a Tunisi nel 1976 in una famiglia d’arte. Suo padre è stato un importante musicista e compositore dell’Orchestra araba della Medina di Tunisi. Nel 1994 si é diplomato al conservatorio. Dal 2002 é membro dell’Orchestra di Piazza Vittorio. L’incontro con l’orchestra e con Roma l‘ha spinto a cercare un “dialogo” artistico tra la grande tradizione araba e le suggestioni musicali occidentali; la canzone francese e quella italiana, ma anche il mondo delle song e dei riff che vengono dal rock e dal blues anglo-americano. Ziad mescola con tutto ciò, mantenendo un profondo legame con le sue origini musicali. Nell’Orchestra di Piazza Vittorio ha un ruolo importante, come cantante e musicista ma soprattutto come autore. Ha scritto molte delle canzoni e delle musiche di tutti i suoi progetti. Compone musica per il cinema e il teatro. Ha partecipato come musicista e come autore alla realizzazione delle musiche per “L’Orchestra di piazza Vittorio” film di Agostino Ferrente, e ha collaborato con Mario Tronco in “Lettere dal Sahara”di Vittorio de Seta. Con Pino Pecorelli ha prodotto e composto la musica di “Bab Al Samah” di Francesco Sperandeo, film premiato per la migliore musica al “Taormina Film Festival”. Recentemente ha composto e suonato nella colonna sonora del film “I fiori di Kirkuk” di Fariborz Kamkari. Nel 2009 ha avviato il suo progetto musicale, di musica d’autore e di ricerca tra: “Carthage mosaik”, con la produzione artistica di Peppe D’Argenzio e Pino Pecorelli realizzando una sorta di ‘neofolk urbano’ senza confini geografici.

Albert Mihai e Petrica Namol. Sono musicisti da generazioni, vantano un repertorio vastissimo di canti, danze e brani virtuosistici che vanno dalla musica russa alla musica dei caffè concerto della Bucarest ricca e potente del primo fiorente socialismo romeno di Ceaucescu. Matrimoni, tournée con ensemble folcloristici di primo livello in tutto il mondo, spettacoli e concerti per il regime degli anni ’70 e ’80. Arrivati in Italia negli anni ’90 ricostruiscono la loro professione usando la maestria e il virtuosismo che li contraddistingue, collaborando con grandi solisti del repertorio jazz manouche come Angelo Debarre. Dal 2001 collaborano con la Stage Orchestra di Moni Ovadia.

Hersi Matmuja (Hersjana) è una cantante di origine albanese. E’ conosciuta per aver vinto nel 2013 il Festival Nazionale della canzone albanese “Festivali i Kenges“, vittoria che le ha consentito di rappresentare il proprio paese all’Eurovision Song Contest di Copenhagen del 2014. Ha conseguito Diploma e Diploma Accademico (Biennio di secondo livello) in Canto lirico, presso il Conservatorio “Santa Cecilia“ di Roma, con il massimo dei voti, sotto la guida della M. Stella Parenti. Ha approfondito i suoi studi musicali con cantanti di fama internazionale come Sumi Jo, Dimitra Theodossiou, Ramon Vargas, Vittorio Grigolo. Inoltre è stata invitata a collaborare dal prestigioso conservatorio romano in diversi progetti. Tante le esibizioni in vari teatri italiani e internazionali come il Teatro Quirino, Teatro Eliseo, Teatro di Villa Torlonia, Teatro Olimpico, Teatro Vascello, Teatro Flavio Vespasiano, Teatro delle Cave di Riano, Accademia Filarmonica Romana, Accademia dei Lincei, Auditorium Parco della Musica, Auditorium Antonianum, Casa del Cinema, Teatro Verdi di Salerno, Teatro Sociale di Amelia, Teatro di Terni. Si è inoltre esibita a Cracovia in Libano, ad Amsterdam e Monaco di Baviera, in Barhei, Corea del Nord, Sarajevo, in Croazia, a Dubai, Lione, Copenhagen. È stata ospite su diversi canali televisivi: Mediaset Italia1, Rai1, Rai2, Rai News 24, Radio Vaticana. Inoltre per le Tv nazionali dell’Albania, Malta, Montenegro, San Marino, Ungheria, Bosnia-Herzegovina. Ha collaborato con la straordinaria “Orchestra di Piazza Vittorio“ nel ruolo della fidanzatina in una rivisitazione della Carmen di Bizet, “Carmen secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio”, che ha replicato nelle stagioni 2015/2016 e 2016/2017 del Teatro Olimpico di Roma, con una rappresentazione anche nello Spring of Culture 2016, festival organizzato in Barhein, e al Teatro Verdi di Salerno nel dicembre 2016; dopo il successo nella Carmen, è stata invitata dalla stessa orchestra, a cantare nella loro prima rivisitazione dell‘opera “Don Giovanni“ di Mozart, nel ruolo di Donna Elvira. Lo spettacolo, in prima assoluta, ha riscosso grande successo al Festival de Fourviere di Lione, ed è nel cartellone della stagione 2017/2018 del Teatro Olimpico di Roma. I suoi interessi musicali non si fermano al solo repertorio operistico/cameristico classico (Bizet, Britten, Bellini, Donizetti, Gershwi, Lehar, Mozart, Morricone, Menotti, Orff, Puccini, Piazzolla, Trovajoli, Verdi, Vivaldi), ma sono rivolti anche alla produzione contemporanea. Il Teatro “Cantieri teatrali Koreja“ di Lecce e il compositore contemporaneo Admir Skurtaj l’hanno invitata a collaborare nell’opera da camera “Kater i Rades. Il Naufragio”, commissionata dalla Biennale di Venezia 2014 e replicata al Festival Ulisses di Mali Brijuni in Croazia, e al MESS Festival di Sarajevo, nel 2016. La collaborazione con il Teatro Koreja e il compositore Admir Skurtaj è proseguita con la prima esecuzione dei pezzi per voce e ensemble da camera “The Double“ e “ Liquide eccitazioni“, eseguiti al ”Festival dei Luoghi “ di Lecce. La sua duttilità musicale e la sua esperienza internazionale, unite al suo interesse per l’insegnamento del canto, ha fatto sì che venisse invitata, nel 2016, come prima insegnante di canto pop dal Conservatorio di Pyongyang, in Corea del Nord.

Houcine Ataa. È nato a Tunisi il 1971 da una famiglia di musicisti di antica tradizione. Il padre, intellettuale tunisino, compone versi e musica sufi. Studia canto arabo al Conservatorio Sidi Saber di Tunisi in “Musica Araba” nel 1993. Frequenta la Scuola di Tunisi di Canto Coranico. Consegue la Carta Professionale Artistica che in Tunisia autorizza a cantare sufi (sulamia). Dal 1985 al 1992 lavora sul canto andaluso (melouf) e si esibisce con il gruppo Tacht Arabi che fa capo al Ministero della Cultura di Tunisi. In Tunisia ha partecipato a molti festival sia di musica popolare araba che sufi, tra cui il Festival di Cartage (1994). E’ in Italia dal 1998. Esordisce nel 2000 al Teatro Argentina di Roma come cantante e attore nello spettacolo “Il Corano”, con Marisa Fabbri, regia di Cherif. Dal 2002 fa parte, come cantante arabo solista, dell’Orchestra di Piazza Vittorio, diretta da Mario Tronco, band multietnica di worldmusic. Con l’OPV si esibisce in concerti, oltre che in Italia, in molte parti del mondo tra cui Stati Uniti, Australia, Argentina, Canada, Inghilterra, diversi paesi arabi.