giovedì 28 dicembre ore 18 | teatro
Ass. Vulcano, Luna Nova e Burattinmusica presentano
IL BERRETTO A SONAGLI
ingresso gratuito
Nel centocinquantesimo anniversario della nascita di Luigi Pirandello, lo spettacolo è un omaggio alla sua poetica che ne sottolinea l’attualità d’analisi critica della realtà e delle maschere sociali che la popolano. Mai come in questa nostra epoca di finte verità il discorso sulla corda civile, seria e pazza può essere ancora attuale e vitale, e regalare anche ai più giovani spunti di riflessione e di analisi delle dinamiche sociali. L’allestimento classico conserva tuttavia una sua propria originalità che si sviluppa nell’onestà dell’interpretazione, vera, schietta e sincera, immediatamente fruibile a tutti i livelli.
La commedia, che riprende le tematiche delle due novelle La verità (1912) e Certi obblighi (1912), venne scritta nell’agosto 1916 in lingua siciliana per l’attore Angelo Musco con il titolo ‘A birritta cu’ i ciancianeddi. In questa versione fu messa in scena dalla compagnia di Musco a Roma, al Teatro Nazionale, il 27 giugno 1917. Il nullaosta per la rappresentazione venne dato dalla prefettura di Palermo l’8 settembre 1917. I lavori per la rappresentazione della pièce furono caratterizzati dalle continue tensioni tra Musco ed il professore (con questo nome Musco usava chiamare Pirandello). I conflitti erano dovuti alle diverse aspettative: la commedia doveva, secondo Pirandello, concentrarsi sui paradossi del personaggio e dell’esistenza, mentre Musco voleva, da attore abituato a rappresentazioni brillanti, sottolinearne l’aspetto comico. Avvenne così che avendo il ruolo di capocomico Musco riuscì a portare in scena una versione accorciata di parecchio. A detta della maggior parte degli studiosi, i tagli operati da Musco alla versione siciliana sarebbero la causa di un fatto abbastanza curioso: la versione italiana, preparata alcuni anni più tardi da Pirandello, corrisponde all’incirca alla versione ridotta, messa in scena dalla compagnia di Musco. Il professore infatti avrebbe perso nel frattempo il manoscritto con la versione originale in siciliano. La versione abbreviata non s’incentra più su quello che è il personaggio principale della commedia in siciliano, cioè Beatrice, ma tende invece a mettere in risalto Ciampa, cioè il suo antagonista. La vicenda è nota: lo scrivano Ciampa, per salvare il suo onore macchiato dalla tresca tra la moglie ed il principale, non trova di meglio che far passare per pazza colei che lo ha denunciato a tutto il paese. Ciampa è una figura esemplare nell’opera di Pirandello un concentrato di umanità dolente, di umorismo caustico, di beffarda critica alla falsità dell’ordine borghese. La colonna sonora, costituita dall’aria de “La calunnia” dal Barbiere di Siviglia di Rossini sottolinea e contrappunta situazioni e fatti, significando l’affinità tra quel tal “berretto” pieno di sonagli, campanelli e campanellini e la maldicenza, la chiacchiera malevola, la calunnia, appunto, venticello assai gentile che stordisce i cervelli e fa gonfiare le teste.
La versione proposta, di stampo classico ed emozionante fonde il genio di Pirandello a quello di Eduardo De Filippo, a detta del drammaturgo siciliano il “Ciampa per eccellenza”, rimanendo fedele all’allestimento classico ed emozionante. L’allestimento svelerà al pubblico il ricco salone della signora Beatrice, con oggetti e tendaggi d’epoca, curati in tutti i dettagli.
NATALE al TDL
Natale al TDL 2017. Dieci appuntamenti a ingresso gratuito, che dal 22 al 31 dicembre, animeranno il litorale romano con un’offerta artistica destinata a tutta a famiglia: performance, prosa, comicità, danza, musica, tango e swing, video mapping, food, teatro di figura con origami giapponese e “merende con delitto”. Dieci appuntamenti per una kermesse multiforme e gioiosa concepita con lo scopo di colorare le Feste Natalizie con eventi culturali accessibili a tutti.
Natale al TdL è un’iniziativa promossa da Roma Capitale Municipio X, realizzata al Teatro del Lido e ideata dall’Ass. Valdrada, L’Allegra Banderuola Onlus e dall’Ass. Vulcano.
Informazioni
www.teatrodellido.it
www.valdradateatro.it
327.0059988
349.2236865
Prenotazioni
info@valdradateatro.it