venerdì 24 aprile ore 21 | teatro e letteratura
Il Territorio Narrante
Terranullius presenta
FRANCESCA SANA SUBITO
ospiti Claudio Morici e Ivan Talarico
a cura di Luca Moretti
ingresso gratuito
Un infermiere psichiatrico, durante il turno di notte, riempie il suo “quaderno delle consegne”, ovvero il quaderno che la psichiatra capo della clinica leggerà il mattino dopo. Giorni prima però, è successo qualcosa. Francesca, una paziente, ha tentato il suicidio e ora dorme sedata nella sua stanza. L’infermiere decide quindi che non scriverà il solito resoconto di tre righe ma la verità sulla clinica psichiatrica dove lavora. Le cose di cui la dottoressa “non si accorge”. Prima fra tutte: lui non è un vero infermiere ma uno scrittore fallito che ha presentato un CV falso. Ma ciò che è più grave, secondo l’infermiere, è che la dottoressa non ha cercato di capire chi sono davvero i suoi pazienti, mentre lui li osserva da un anno. Passa così l’intera notte (e l’intero quaderno delle consegne) a raccontarli, a interpretarli in piccoli monologhi e a descrivere i loro segreti più bizzarri. Diventa complice e testimone dei pazienti a tal punto che decidono insieme di occupare la clinica psichiatrica. Non faranno più entrare nessuno se prima non guarirà Francesca, la “paziente più buona del mondo”. Alle 3 di mattina, ubriachi, sotto psicofarmaci presi a caso, scrivono insieme uno striscione sull’entrata della clinica: “Francesca sana subito”. Claudio Morici, con questo nuovo lavoro, racconta la paura di impazzire e la violenza della normalità attraverso una modalità narrativa inusuale, a metà tra il reading e lo spettacolo comico. Dove sanità mentale e scrittura coincidono e toccano insieme il fondo. Per rinascere, forse, da qualche altra parte.
Claudio Morici ha esordito con Matti Slegati, per Stampa Alternativa, ispirandosi alla sua breve esperienza da psicologo. Nel 2007 ha pubblicato il romanzo Actarus. La vera storia di un pilota di robot (Meridiano Zero), seguito da La terra vista dalla Luna (Bompiani, 2009). Con l’editore E/O ha pubblicato L’uomo d’argento (2012) e Confessioni di uno Spammer (2015). Da due anni porta in scena reading e performance come La prima volta che non ti ho amato e Doppio reading mortale con canzoni incrociate.
Il Territorio Narrante
E’ la terra che ‘canta’, che narra, che racconta storie a chi la vive e la percorre. In quest’ottica la rassegna intende, in sei appuntamenti nell’arco di tutta la stagione, far incontrare autori diversi con cui riprendere a narrare il territorio, a far cantare la terra.
Luca Moretti, ostiense classe 1977, scrittore ed esperto di comunicazione, lavora per una delle più grandi aziende italiane come responsabile della Comunicazione Interna. Fondatore della rivista letteraria TerraNullius, fa parte della direzione artistica del Flep! Festival delle Letterature Popolari. Ha collaborato come redattore per il Consiglio Italiano per le Scienze Sociali. Come ricercatore per il network Ethnobarometer ha pubblicato un wp dal titolo “I rom in Europa” su commissione del Ministero Affari Esteri. Ha diretto i corsi di scrittura creativa organizzati dalla cooperativa sociale Agorà e curato la collana di narrativa minimale Microlit (18:30 Edizioni). Il suo nome affianca quello dei più illustri linguisti italiani nell’antologia “Lid’O – Lingua Italiana d’Oggi”. Tra i suoi libri, oltre al romanzo ambientato a Ostia “Cani da rapina” (Purple press, 2009), il graphic novel “Non mi uccise la morte” (2010) e il romanzo “Il senso del piombo” (2011), entrambi pubblicati da Castelvecchi. Il suo nome è apparso come curatore e autore in diverse antologie e riviste italiane