venerdì 11 e sabato 12 dicembre ore 21
domenica 13 ore 18 | teatro proposte dal territorio
Attori e Company
FILUMENA MARTURANO
di Eduardo De Filippo
regia Mario Antinolfi
collaborazione artistica Mario Antinolfi, Alida Tarallo, Filippo Valastro, Liliana dell’Aquila, Giordana Morandini, Valerio Di Tella, Dario Borrelli, Domenico Tufano, Mariateresa Pascale Stefano Lopez
coreografie Mariella Turrà
ballerini Vasco Giovanelli, Silvia Luna
musiche Roberto Antinolfi
scenografia Sandro Ippolito
costumi Lucia Mirabile
disegno luci Andrea Bizzarri
assistente alla regia Mariateresa Pascale
Una delle opere più conosciute del grande drammaturgo napoletano in una rivisitazione che fonde assieme danza, recitazione e musica.
L’opera “Filumena Marturano”, del 1946, di Eduardo De Filippo è la più conosciuta del grande drammaturgo napoletano, oltre ad essere quella definita dall’autore “la più cara delle mie creature”.
L’opera, in tre atti fu scritta per la sorella Titina nel giro di tre giorni, ispirandosi ad un fatto di cronaca avvenuto a Napoli.
Per la prima ed unica volta abbiamo una vera e sola protagonista femminile, l’ex prostituta Filumena Marturano, che si rivela depositaria dei valori familiari e del riscatto della persona, segnato dalle sue lacrime, lacrime mai versate da una donna che, fino a quel momento, aveva conosciuto solamente il male.
Il tema della maternità costituisce il nucleo narrativo di tutta la vicenda, che si allaccia forse a ragioni autobiografiche, dato che lo stesso Eduardo era figlio illegittimo di Eduardo Scarpetta. Filumena, però, oltre che una mamma, rappresenta l’amore, la passione ed il dolore veri messi in scena, è un personaggio autentico che coinvolge lo spettatore. In questa rivisitazione si è cercato di accrescere ancora di più le emozioni creando una sinergia tra diverse arti: danza, recitazione e musica.