da lunedì 17 a venerdì 21 ottobre • residenza
restituzione al pubblico domenica 4 dicembre
Area06 presenta
FERMENTO
territori, suoni, moltitudini
a cura di Massimo Carozzi e Agnese Cornelio
direzione artistica Piersandra Di Matteo
Un viaggio tra le persone nei loro quartieri, tra le storie che da quei territori emergono.
Un percorso di creazione artistica partecipata.
La partecipazione delle comunità locali a progetti oltre i confini del territorio di riferimento; la creazione artistica come dispositivo di dialogo civile e di presa di parola singolare e plurale; la costruzione di reti di complicità per osservare il presente e di immaginare un futuro sono le tre strade su cui si muove fermento \\\ territori suoni moltitudini, itinerario tra le persone nei loro quartieri, tra le storie che da quei territori emergono, verso il futuro dei loro immaginari.
La città suona, trattiene storie e le rilascia generando mondi sonori che la moltiplicano.
È possibile attraversarla ponendosi in suo ascolto? Che significa disporsi a sentire la notte quando tutto sembra sopito o nascosto? Che ne è dell’attenzione quando è rivolta a una voce silenziata? Lo spazio pubblico è un composto di ascolti che aggregano, compattano, dilatano la percezione della vita urbana. Le narrazioni delle persone si legano, come in una reazione chimica, con le memorie acustiche dei luoghi, in un intreccio tra organico e inorganico. Brusii, rombi, sospiri, risate, balbettii, silenzi momentanei si rifrangono sulle superfici dei palazzi, a seconda dell’ampiezza delle strade, alla densità degli alberi, alla consistenza delle erbe spontanee, alla presenza del vento, al cambiare delle stagioni.
fermento \\\ territori suoni moltitudini è l’itinerario urbano proposto da AREA06 nell’ambito del progetto Lo Spettacolo dal vivo fuori dal centro per creare un teatro dell’ascolto collettivo, in complicità con associazioni e realtà culturali disseminate in tre diversi Municipi di Roma (X – V – III). Si sceglie la materia del suono come strumento socio-politico per percepire, manipolare, raccontare la città, mettendo in connessione tre artist_ e tre diverse comunità. Il suono che sintonizza, toglie dall’invisibilità le sonorità legate alle pratiche quotidiane, mette alcune vicende in primo piano, si infiltra ovunque e accogliere tracce impreviste.
Gli/le artist_ e dei gruppi di abitanti si mettono insieme a sperimentare gesti vocali, praticare mappatura acustiche dello spazio urbano, suggerire etnografie sonore, inventare istruzioni e partiture testuali incentrate sul camminare-ascoltare.
Tre percorsi di creazione artistica partecipata che mostreranno infine tre diversi esiti: un coro temporaneo, una performance itinerante, uno spettacolo sonoro, simile a un concerto. Tre modi per condividere esperienze e saperi situati, da cui possano generarsi forme di prossimità tra punti distanti dello spazio.
fermento \\\ territori suoni moltitudini è inteso come un processo biotico in cui l’ascolto di suoni, rumori e voci, diventa agente generativo – accessibile ed ecologico – per forme di coesione sociale nel transito tra il paesaggio urbano a i corpi che lo abitano per una riscrittura topografica dei territori.
Astra e il Brancaleone nel Municipio III, Fortezza Est e il Teatro Biblioteca Quarticciolo nel Municipio V, il Teatro del Lido di Ostia nel Municipio X ospiteranno tre residenze artistiche partecipative, cuore del progetto, curate rispettivamente della sound artist, vocalist e compositrice berlinese Alessandra Eramo, della cantante, compositrice e filosofa della musica Francesca Della Monica e del duo composto dall’artista visiva e dramaturg Agnese Cornelio e del musicista, sound designer e pedagogo Massimo Carozzi, membro del collettivo Zimmerfrei. A punteggiare l’itinerario tracciato dai tre progetti saranno alcuni momenti di approfondimento, formazione e autoformazione rivolti al pubblico, artist_, a operatori e operatrici culturali e legati a temi quali l’accessibilità dello spettacolo dal vivo per persone cieche e ipovedenti, il rapporto tra radiofonia, scena performativa e pratiche comunitarie – al centro del progetto di formazione proposto da Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello dell’associazione Al.Di.Qua Artists e del workshop tenuto da Radio Papesse – o il concetto di giustizia acustica e la componente sociale e relazionale del suono, al centro della lecture-perfomance dell’artista e teorico statunitense Brandon LaBelle.
Gli esiti artistici del lavoro collettivo saranno restituiti alla città in due presentazioni pubbliche, convergendo in un momento di aggregazione finale 10 e 11 dicembre al Brancaleone: una festa lunga due giorni in cui ascoltare, scoprire, rimettere in discussione le tappe precedenti.
fermento \\\ territori suoni moltitudini
è realizzato da AREA06
direzione artistica di Piersandra Di Matteo
con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo, vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2022 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali
in collaborazione con Astra, Brancaleone, Fortezza Est, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Teatro del Lido di Ostia, Alter Eco, Drop, Esosementi, Immersus Emergo
in rete con Al.Di.Qua Artists, Radio Papesse, Asinitas, Errant Sound
con il supporto di Short Theatre
Contatti:
Fb: Fermento \\\ territori suoni moltitudini
Ig: fermento_tsm
www.area06.com
info@area06.com
Matteo Angius, Roberta Zanardo
organizzazione@shorttheatre.org