domenica 17 febbraio ore 18 | danza
Ensemble Donaïres
direzione artistica Ana Yepes
EUROPA DANZA
un voyage dansant
ideazione, coreografia e danza Olivier Collin e Ana Yepes
costumi Jeff Castaing
luci Dominique Guerder
musiche di Campra, de Courson, Deneuve, Falla, Gluck, Kapsberger, Le Berre, Praetorius, Salvi, Vivaldi
Un viaggio nel tempo attraverso la danza. Due danzatori in scena che ricreano curiosi dialoghi attraverso movimenti di altri tempi e lasciano spazio al ritmo, al suono e alla luce per accompagnare la fantasia del pubblico.
Due personaggi viaggiano in diverse corti d’Europa tra il XVI e il XVII secolo con spirito libero e volontà di giocare. Giocando con i loro corpi, i ballerini creano curiosi dialoghi con i movimenti di altri tempi e lasciano spazio al ritmo, al suono e alla luce per accompagnare la fantasia di questo viaggio in danza europeo.
Contenuto
Il cuore del progetto è rappresentato dalle suite di danza dell’Europe Galante e dell’Opera Ballet (1697).
In scena quattro nazioni in danza: la Francia, con il Rigodone e il Passepied, la Spagna con due danze spagnole, l’Italia con la Giga e la Furlana e la Turchia con la Passacaglia. Le coreografie utilizzano il vocabolario della danza barocca francese con passi e movimenti specifici per ogni brano. Quattro pilastri barocchi assieme a coreografie e musiche di altri periodi (dal Rinascimento al XX secolo). Un’occasione per scoprire, tra gli altri, un brano contemporaneo di Cristal-Baschet (l’Allegro da Dancing Drops Michel Deneuve), una popolare Tarantella, danzata su una base di fisarmonica, la Suite spagnola, Canarios e infine una Jácara, danza popolare spagnola che, con le sue nacchere , ci proietta nella Spagna dell’età dell’oro.
Trattamento
Un duo costruito sulle caratteristiche proprie dei due artisti: amici, curiosi e intrepidi. L’affiatamento dei due danzatori si fonda sulla comune formazione e passione per la musica (entrambe sono ballerini contemporanei, specializzati in danze storiche e strumentisti) ma allo stesso tempo sulle loro diversità di origini, età, e personalità. Una complicità che si esprime sulla scena attraverso la danza in cui il corpo diventa la base di un linguaggio comune.
La scenografia
Un dispositivo scenico ‘contemporaneo’ dà un trattamento attualizzato alle coreografie che usano i codici delle danze storiche. Luci e suoni sono gestiti direttamente dai danzatori sulla scena. Si creano così transizioni visive che mettono i due danzatori al centro del viaggio. Sono loro stessi che gestiscono il tempo e lo spazio, la luce e il suono. Il duo diventa così la f’onte’ dello spettacolo.
Ana Yepes
Nata in Spagna, Ana Yepes vive a Parigi. Diplomata al Conservatorio di Musica di Madrid, ha studiato analisi e armonia con Nadia Boulanger a Parigi e al Conservatorio di Fontainebleau. Si è specializzata in musica antica al Royal Conservatory di L’Aia. Si è laureata in “Early Danza Maestro” della Guildhall School of Music and Drama di Londra, e danza DEUG alla Sorbona nella classe di Francine Lancelot. Inoltre, si è esibita con Shirley Wynne, Francine Lancelot, Barbara Sparti e Andrea Francalanci. Dal 1992 al 2007 ha prodotto numerosi e pluripremiati lavori. Come coreografa, ha anche partecipato a opere e creazioni lavorando con diversi registi come Alfredo Arias, Francisco Negrin, Jean-Marie Villegier, Mireille Laroche, Juan Sanz. Con William Christie e Les Arts Florissants, ha diretto lo spazio di sviluppo e coreografato diversi spettacoli.
Olivier Collin
All’età di 6 anni, Olivier Collin ha iniziato a studiare danza classica e contemporanea presso il Conservatorio Nazionale della Regione di Caen. Dopo aver ottenuto il premio di interpretazione in danza contemporanea al Conservatorio Nazionale di Musica di Parigi, è entrato nel Centro Coreografico Nazionale della Bassa Normandia dove ha partecipato per 6 anni alle varie creazioni di Karine Saporta. Affascinato dalla musica antica, si specializza in danza barocca e inizia a lavorare a fianco di Béatrice Massin (Compagnia Fêtes Galantes), Marie-Geneviève Massé (Fan Dance Company) e Ana Yepes (Ensemble Donaires). Parallelamente, continua il lavoro sulla danza contemporanea collaborando con Charles Cré-Ange, Mélanie Marie e Nicolas Maurel per l’Association-Movement-Artrope. Si esibisce regolarmente in tutta Europa (Russia, Romania, Grecia) e ha girato ampiamente in America Latina (Città del Guatemala, Guanajuato, San Jose, Managua), i Caraibi (L’Avana), Sudest asiatico (Bangkok, Jakarta, Kuala Lumpur) e il Medio Oriente. Come danzatore, ha partecipato nel 2011 all’opera Atys con Les Arts Florissants (W.Christie) e alla creazione di Lyric Talens (Ch.Rousset) e al Concerto Spirituale (H.Niquet) e, più recentemente a Doulce Mémoire (Denis Raisin-Dadre). Olivier Collin è stato inoltre assistente coreografo di Marie-Geneviève e Béatrice Massini. Da vari anni mette in scena propri progetti e partecipa a eventi con ensemble strumentali barocche quali l’Ensemble Clérambault au Mexique, Il Profondo à Bâle, les Paladins (J.Correas), Ludus Modalis (Bruno Boterf) e l’ensemble les Ombres (M. Blanchard & S. Sartre) per il quale ha messo in scena nel 2014 Sémélé presso l’Opéra de St Etienne e The Tempest presso l’Opéra de Montpellier. Nel 2016, su invito dell’Opéra de Montpellier e come parte di Opera Junior, Olivier Collin ha messo in scena Step in! uno spettacolo musicale e coreografico per 44 giovani cantanti e 12 musicisti del complesso Les Ombres.
L’Ensemble Donaires
L’Ensemble Donaires è l’erede della Compagnia Ana Yepes e dal gennaio 2010 porta avanti il suo progetto artistico. Prende il nome da uno degli spettacoli di punta della compagnia e ha scelto la città di Evreux come sede. Sviluppa la sua attività, attorno al lavoro già avviato da Ana Yepes presso il Dipartimento del Conservatoire à Rayonnement della città di Evreux dove Ana Yepes insegna danza storica. L’Ensemble Donaires propone spettacoli di danza e musica così come corsi regolari, seminari sulla danza antica e soprattutto sulla danza dell’Era d’Oro spagnola e sulla danza barocca francese. Tra le creazioni troviamo Donaires (Canzoni e danze barocche spagnole), Vaya Fiesta (Un trio di danza, flauto e chitarra barocca), Le danze del Re (Suoni e danze del barocco francese), Fiesta (musica e danze del barocco sud americano), Frammenti di barocco (tre brevi opere teatrali del barocco spagnolo, francese e sudamericano) e recentemente il balletto europeo Concordanze (danze del XVI a XVIII secolo dalla Francia, Spagna e Italia in collaborazione con la Compagnie Outre Mesure e RenaiDanse). Tra le creazioni di danza contemporanea troviamo Dialoghi con mio padre (pezzo di danza contemporanea in omaggio a Narciso Yepes), Fantasia per tre danzatori e un tavolo, con musiche di Arvo Pärt, Rautaavara, Britten, Mac Millan e Bach. L’Ensemble Donaires si esibisce in molti festival europei e internazionali: tra gli altri, Le Printemps des Arts di Nantes, L’Automne Musical de Versailles, il Festival di Ambronay, il Rennes Opera, Opera de Caen , in Francia; il Festival di Musica Religiosa di Cuenca, il Festival del Teatro Almagro, Mare Musicum a Roquetas de Mar, in Spagna; Festival Danze a Corte a Cracovia (Polonia), il Festival Segni Barocchi Foligno (Italia), Festival Internazionale del Narciso Yepes Ordino (Andorra), Stockholm Early Music Festival (Svezia), Opéra de Lausanne (Svizzera) e in Giappone, India e Angola. L’Ensemble Donaires e la sua coreografa Ana Yepes ha partecipato alle creazioni di molte opere, come Beatrix Cenci de Ginastera al Grand Théâtre de Genève (regia di Francisco Negrín, direzione musicale di Gisela Ben Dor), La Corte del Faraón, “Zarzuela” de Lleó, produzione del Palaú de las Arts di Valencia (regia di Francisco Negrín, direzione musicale diEnrique Garcia Asensio), Una Cosa Rara, di Martín y Soler al Teatro Calderón di Valladolid e all’Auditorium de Murcia (regia di Francisco Negrín, direzione musicale diOttavio Dantone), Rinaldo, di Handel, all’ Opera di Chicago (regia di Francisco Negrín, direzione musicale Harry Bicket), La Petite Renarde Rusée, di Janacek all’Opéra Royal di Copenaghen (regia di Francisco Negrín, direzione musicale di Thomas Søndergård), La Paz Universal, “Auto Sacramental” di Calderón de la Barca, al Festival International della Musica Religiosa di Cuenca al Festival Internationale di Teatro di Almagro (regia di Juan Sanz, direzione musicale di Albert Recassens), Sampiero Corso de Tomasi, all’Opéra Municipal di Marseille (regia di Renée Auphan, direzione musicale di Patrick Davin). L’Ensemble Donaïres fa un lavoro di ricerca coreografica sulle fonti della danza storica in Europa e nel Centro e Sud America. È in preparazione la prima pubblicazione della raccolta di danza spagnola antica: Introduzione alla danza nell’età dell’oro spagnola e il suo rapporto con la danza francese e italiana. Seguirà la pubblicazione sulle fonti della danza nell’età dell’oro spagnola.
www.ensembledonaires.com
http://ensembledonaires.com/europa-danza/
https://youtu.be/wj_dC-uFNP0