da sabato 8 a venerdì 28 ottobre | mostra
ECODESIGN
scultura, design e streetart
a cura di Magazzino dei Semi, a.DNA project, Studio R.E.M.O.
opere di Simone Perra (Transmatter), Studio R.E.M.O., UNO, Magazzino dei Semi
ingresso gratuito
Artisti e designer di diverse provenienze, riuniti per realizzare un’installazione all’interno del foyer del teatro e per dare nuova vita e nuove funzioni a oggetti di recupero.
Diverse figure di artisti e designer che si incontrano per realizzare insieme il progetto di un’installazione per dare, ognuno a suo modo, nuova vita e nuove funzioni ad oggetti recuperati, facendosi guidare dal fascino dei materiali, trasformandoli in elementi di arredo, disegni, idee di spazio e allestimento per il foyer del Teatro del Lido, luogo di aggregazione e spazio espositivo. La mostra prevede i frame e i video di Magazzino dei Semi, opere realizzate in materiali di riciclo dello scultore e scenografo Simone Perra – Transmatter, dei designer dello Studio R.E.M.O. (Ricerca Estesa Meraviglioso Organizzato) e dello street artist UNO, questa volta in indoor, con i suoi collage, decoupage e stencil.
a.DNA project
L’associazione di promozione sociale a.DNA, già attiva dal 2010 come collettivo indipendente sul territorio laziale e campano, promuove progetti socio-culturali che si traducono in iniziative artistiche e didattiche a stretto contatto con il tessuto urbano in cui agisce. Durante i suoi anni di attività ha raggiunto una posizione di rilievo nel contesto artistico nazionale, promuovendo progetti di riqualificazione e riattivazione di spazi sociali e culturali, coinvolgendo artisti italiani e stranieri di levatura internazionale e collaborando con numerose associazioni e organizzazioni.
a.DNA si propone come alternativa concreta all’industria artistica ufficiale, proponendo artisti esteticamente e tecnicamente validi, senza dar peso al prestigio del background di provenienza, creando spazi in cui possano esprimere liberamente il proprio potenziale, artisti, che altrimenti non ne avrebbero la possibilità, sono supportati e coinvolti in una fitta rete di scambi e stimoli culturali. Costituitasi in associazione di promozione sociale nell’anno 2014, grazie all’esperienza maturata durante il progetto “Urban Area” (attivo dal 2012 presso gli spazi del cineteatro Preneste e del teatro Volturno di Roma) a.DNA si pone come obiettivo la realizzazione di un progetto di riqualificazione, riattivazione e di scambi culturali tramite interventi site specific di arte pubblica e partecipata.
L’associazione realizza iniziative che hanno lo scopo di creare una rete di scambi ed incontri tra contesti urbani e territoriali differenti: regionali, nazionali ed internazionali, per una crescita sociale, artistica e culturale.
Simone Perra è un artista, scenografo, scultore, realizzatore di installazioni di land art e recycling art. Ha studiato Fine Arts, Design, Drawing, Sculpture and contextual studies al City & Islington College di Londra, città dove ha lavorato per oltre 10 anni (presso il David Balfour Joinery, Clapham North Art Center, Griffin Joinery, Craigh Stuart, Rafael Carrijo). Come scenografo e allestitore teatrale ha lavorato presso Teatro Actores Alidos, Quartu S. Elena (CA), Teatro Comunale-Cagliari, Villa Celimontana-Roma, Compagnia Nazionale di Balletto Raffaele Paganini, Compagnia Cà Luogo d’Arte-Parma, Teatro Alfieri-Cagliari, Palazzetto d’Inverno-Cagliari, Festival Teatrale di Montevecchio-Cagliari, The Place-Londra, Clapham North Art Center-Londra, Business Design Centre-Londra, ExMa-Cagliari, Freud Bar Gallery- Londra, Teatro del Lido-Ostia (Roma), Teatret Om-Danimarca. Da anni collabora con la Compagnia Teatrale L’Allegra Banderuola come scenografo; per lo spettacolo “Toporagno e Sedanorapa” ha vinto nel 2009 il Premio Ribalta per la migliore scenografia.
R.E.M.O. è uno studio di design fondato nel 1995. È presente sul territorio dello storico quartiere di San Lorenzo a Roma, con un proprio showroom-laboratorio, dove vengono progettati e realizzati i lavori di ecodesign e design autoprodotto, ed è anche luogo di incontro e crescita, grazie a corsi, lezioni, e seminari offerti al pubblico. Nato con un forte interesse per i temi della sostenibilità ambientale e del ri-uso, lo Studio R.E.M.O. si è sviluppato negli anni progettando e auto-producendo pezzi unici e piccole serie di arredi e complementi con materiali naturali o ecocompatibili, materiali di recupero, scarti di produzione, sottoprodotti, con una attenzione estrema all’estetica, alla praticità d’uso e al rispetto delle risorse del pianeta. Oggi R.E.M.O. sposa la filosofia Rifiuti Zero (Zero Waste International Alliance). L’approccio verso un design etico e responsabile ha prodotto una particolare cura nel seguire tutti i processi di creatività e produzione che tengano conto dell’impatto degli oggetti nel loro intero ciclo di vita.
UNO è un artista che vive e lavora a Roma dal 2005.
Le tecniche utilizzate nella sua produzione sono quelle classiche della street art e del muralismo, benché la sua predilezione, già dalle prime esperienze in strada, vada ai poster, alla ripetizione di elementi iconici, ai collage, al decoupage, agli stencil e a ogni cosa che abbia a che fare con la carta e la sua manipolazione, con la strada e l’effimero. Accogliendo e attualizzando la lezione di Warhol, Debord, e Rotella, UNO, attraverso la ripetizione all’infinito e il frequente uso di spray e pitture fluorescenti, gioca con la tecnica pubblicitaria e la cambia di segno. Partendo dal volto simbolo della famosa pubblicità di una cioccolata, lo rende un’icona della possibile rivoluzione del singolo nei confronti della società di massa. Un volto liberato dal ruolo assegnatogli dai suoi creatori che diventa paradossalmente lo strumento ideale per una critica alla pratica pubblicitaria stessa. A rafforzare questo messaggio c’è la carta strappata dei decoupages e stencil-collages realizzati dall’artista, che rimandano alla lacerazione dell’individuo e della sua unicità, continuamente manipolata fino a perdersi nella molteplicità della società di massa. Centomila, nessuno, UNO.
Magazzino dei Semi si dedica da anni a favorire un accesso precoce alla cultura dell’arte e della musica da parte dei giovanissimi attraverso laboratori, istallazioni, spettacoli ed happening. Il lavoro di Magazzino dei Semi si concentra in modo particolare nell’uso creativo del computer per il fotomontaggio, i cartoni animati stop motion, editing video e computer music. Hanno inventato una tecnica che hanno battezzato O.T.A. (Oggetti Trovati Animati), che sigla tutte le esperienze di animazione visiva che hanno portato soprattutto nelle scuole, facendo incontrare tra loro ecologia, tecnologia e manualità. Magazzino dei Semi utilizza la tecnica di animazione stop motion miscelando idealmente i silhouette – film di Lotte Reiniger (1899 – 1981) ai rayograph di Man Ray (1890 –1976). Gli O. T. A. sono piccoli oggetti, che per la loro provenienza, la loro forma, le caratteristiche cromatiche o luminose, attivano l’immaginazione. Recuperati, reinventi, dotati di nuove funzioni di nuovi ruoli e di nuovo senso, si rendono protagonisti vivi e fantastici dentro altri mondi animati.
Simone Perra – Transmatter
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a.DNA project
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UNO
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Studio R.E.M.O. Design – Giorgio Ceccotti e Silvia Piccirilli
http://www.giorgioceccottidesign.com
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Magazzino dei Semi
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