06/10/2024 - 17/10/2024 Teatro

RESIDENZA
Dal 6 al 17 Ottobre 2024

CIME TEMOESTOSE
di Martina Badiluzzi

Cime tempestose è un lavoro che vuole essere un omaggio al potere catartico della letteratura, alla magia dell’arte e del teatro. Una ricerca di poesia e sentimenti espansi, di quelle emozioni radicali che appartengono alla giovinezza e alla scena. Una storia
familiare che già di per sé è un’opera d’arte e che si dipana attorno a una casa che viene chiamata “Cime tempestose”; altrettanto viva e conturbante la brughiera, una natura potente che è frontiera tra il focolare e la civiltà.

Catherine e Heathcliff, protagonisti del celebre romanzo di Emily Brontë a cui si ispira lo spettacolo, sono gli eroi tragici del contemporaneo, il mito fondativo della nostra società, il racconto del profondo fraintendimento tra femminile e maschile, tra natura e civiltà. Coprotagonista di questa storia è il paesaggio, quella brughiera da cui i protagonisti tentano di evadere ma alla quale sempre torneranno; la natura contraltare di una società che in fondo ciascuno di noi rifiuta ma con la quale deve
venire a patti.

 

Crediti
CIME TEMPESTOSE

regia e drammaturgia Martina Badiluzzi
con Arianna Pozzoli e Loris De Luna
dramaturg Giorgia Buttarazzi
collaborazione alla drammaturgia Margherita Mauro
scene Rosita Vallefuoco
suono e musica Samuele Cestola
luci Fabrizio Cicero
drammaturgia del movimento Roberta Racis
ufficio stampa Linee Relations
produzione Cranpi, CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Romaeuropa Festival
con il contributo di MiC – Ministero della Cultura
con il sostegno di Teatro Biblioteca Quarticciolo

 

Martina Badiluzzi, regista, autrice e interprete. Si è formata studiando con Anatolij Vasil’ev, il duo artistico Deflorian/Tagliarini, Lucia Calamaro, Christiane Jatahy, Joris Lacoste e Jeanne Revel, Agrupación Señor Serrano e Romeo Castellucci. Nel 2019 ha vinto il bando “Biennale College Registi Under 30” della Biennale di Venezia con lo spettacolo “The making of Anastasia”, di cui ha curato regia e drammaturgia. Come interprete, è stata impegnata nella tournée internazionale di “Avremo ancora l’occasione di ballare insieme”, di Deflorian/Tagliarini. Nel marzo del 2022 ha debuttato presso la Fondazione Haydn di Bolzano, l’opera di teatro musicale “Silenzio”; suo il libretto originale e la regia. Dirige e scrive “Penelope”, spettacolo co-prodotto da Romaeuropa Festival, e “Cattiva sensibilità”. É aiuto regia di Nanni Moretti per lo spettacolo “Diari d’amore” su testi di Natalia Ginzburg. Negli ultimi anni si è dedicata allo studio dei linguaggi performativi, alla ricerca di un dialogo possibile tra la scrittura, l’interprete e la scena.