Sabato 13 e Domenica 14 Novembre 2021
Seminario di educazione musicale con Maria Grazia Bellia
Modelli e proposte per la progettazione dell’azione corale nella scuola
Chi lavora nella scuola, oggi più che mai, dovrebbe riflettere sul proprio “credo pedagogico” a partire dalle finalità etiche e sociali proprie dell’atto di educare. Chiedersi quali giovani vogliamo formare e per quale società è un atto di assunzione di responsabilità di cui ogni educatore dovrebbe farsi carico. Nella prospettiva di Danilo Dolci «ciascuno cresce solo se sognato»: sognare e immaginare un cambiamento sociale hanno perciò radici profonde che coinvolgono la scuola intesa come comunità educante fondata sul dialogo e sullo scambio reciproco. Alla luce di questi postulati la pratica corale nella scuola, così come ogni altra pratica, rappresenta il mezzo perché il pensiero pedagogico prenda forma. Per tale ragione il corso propone, secondo le riflessioni del Coroscenico, un modello di pratica corale di tipo progettuale in cui gli allievi sono coinvolti attivamente per pensare, costruire, progettare e produrre musica vocale. L’uso della voce assume così connotati educativi e disciplinari imprescindibili quali il diritto di tutti a usare la voce, come dice Gianni Rodari, «non perché tutti siano artisti ma perché nessuno sia schiavo». La voce nel coro come forma di condivisione democratica perché ciascuno possa dire, pensare e parlare; l’uso della parola per cantare, per raccontare, per comunicare e condividere idee; per sognare un futuro migliore perché “ciascuno cresce solo se cantato”.
Il workshop è il secondo appuntamento di un ciclo di tre incontri organizzati dalla Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia, centrati sulla pedagogia musicale. Ogni giornata è frequentabile in modo a sè stante. Questo il fil rouge preciso: una riflessione ‘pratica’ sul ruolo educativo dell’insegnante e sul come fare pedagogia e musica senza tralasciare la relazione con il contesto presente, gli accadimenti e le mutazioni che ci circondano.Linguaggio e modalità si adattano e modulano a seconda della fascia d’età cui si rivolgono, senza essere didascalici e senza rinunciare a quella osmosi con il mondo ’esterno’ che è linfa vitale per l’artista.
E’ necessaria la prenotazione a info@donnaolimpia.it / 06 58202369
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