ven 26 lug ore 21 • teatro
CANTO 33
di e con Federica Seddaiu
musiche Luigi Frassetto
ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti
Uno spettacolo che racconta, in modo ironico, del legame tra Giovanni Giuseppe Seddaiu, nato nel 1910 e l’attrice in scena, sua nipote. Attraverso la voce registrata di Giovanni lo spettacolo esplora le radici, l’identità e l’amore per la Sardegna e Dante.
Lo spettacolo racconta in maniera ironica il rapporto che univa l’artista in scena a suo nonno: sardo, con la quinta elementare, ma grande appassionato di poesia, epica e di Dante Alighieri. Il racconto passa con ironia dai ricordi di adolescenza, alla fissazione del nonno rispetto ai canti dell’inferno, alla sua vita avventurosa e travagliata di uomo che ha attraversato il 900. In scena con l’artista, la voce registrata del nonno, che recita Dante. Lo spettacolo è un viaggio alla scoperta delle proprie radici, della propria identità, di come, nonostante l’artista odiasse sia Dante che la Sardegna, sia finita per amare visceralmente entrambe.
TEATRI D’ARREMBAGGIO
dal 5 luglio al 4 agosto 2024
TEATRI D’ARREMBAGGIO – Piraterie, InCanti e Castelli di Sabbia 2024
ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti
laboratori gratuiti con prenotazione obbligatoria
info e prenotazioni: valdradateatro@gmail.com
Teatri d’Arrembaggio è un progetto ideato da Valdrada, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.