25/11/2018 Incontro

domenica 25 novembre ore 18 | musica letture
Ilaria Beltramme e Stefania Placidi in
BREVE STORIA DEL POPOLO ROMANO
conferenza-concerto
ingresso gratuito

Un percorso cantato e narrato in cui canzoni, stornelli e strofe della musica popolare romana, fanno da contrappunto a racconti letterari e curiosità storiche.


La conferenza-concerto si propone di tracciare una breve storia dell’universo popolare romano attraverso aneddoti, temi e suggestioni delle classi più povere della Città Eterna, con le parole della scrittrice Ilaria Beltramme e le canzoni interpretate dalla chitarrista e cantante folk Stefania Placidi. Insieme, le due studiose delineano un itinerario immateriale, sia storico che emotivo, che possa restituire la maestosa dignità del popolo di Roma, il più irrequieto dei monumenti della città.

Più che una componente della variegata società romana, il popolo di Roma è quasi un mondo a sé, che ha sviluppato le sue caratteristiche e i suoi valori vivendo all’ombra di una magnificenza incomparabile e di un potere assoluto con cui ha intrattenuto spesso rapporti di reciproca, quanto riottosa, dipendenza. Così, scopriremo per esempio il rapporto fra i romani e il Tevere attraverso alcuni degli stornelli più noti della tradizione. Conosceremo come il popolo intendeva l’amore attraverso serenate e strofe ruvidamente poetiche, che si rifanno, e a volte ‘citano’, la letteratura amorosa più alta. Indagheremo le sfumature della relazione fra potere e sudditi e quella fra i sudditi e la sfortuna, o la miseria, o le ingiustizie. Un percorso cantato e parlato in cui le canzoni, gli stornelli e le strofe note e meno note della musica popolare romana, fanno da contrappunto a racconti letterari e curiosità storiche in un dialogo musicato in cui si narra l’importanza delle classi meno agiate nella creazione di un’identità romana, che – e non da oggi – è giustamente considerata uno dei più sfuggenti e preziosi fra i monumenti della capitale.

Ilaria Beltramme
È nata a Roma 45 anni fa. Appassionata da sempre di ‘cose’ romane, dal 2007 ha cominciato a pubblicare guide e libri di divulgazione sulla storia e la storia dell’arte della Città Eterna. Accanto all’attività di autrice si occupa anche di giornalismo di viaggio e traduzioni di romanzi e fumetti. Per la Newton Compton ha pubblicato “101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita”, un bestseller che conta oltre trenta edizioni; “101 perché sulla storia di Roma che non puoi non sapere”; la guida in forma di romanzo “Roma in un solo weekend”. Nel 2012 pubblica “ La società segreta degli eretici”, romanzo storico su Giordano Bruno, presentato al Premio Strega e seguito, l’anno successivo, da un altro romanzo,” Il papa guerriero”, ambientato all’epoca di Giulio II. Nel 2014 pubblica “ Forse non tutti sanno che a Roma…”, “zibaldone” di curiosità cittadine dalla fondazione a oggi. Nel 2015, infine, esce il suo ultimo libro “La storia di Roma in 100 monumenti e opere d’arte”. Nel 2009 e 2010 pubblica due titoli anche per Mondadori: “Caccia ai tesori nascosti di Roma” e “Magna Roma”, una raccolta di storie e ricette che raccontano la gastronomia romana tradizionale.

Stefania Placidi
Chitarrista, cantante e autrice, nasce a Roma ed è attiva soprattutto sulla scena romana, con progetti propri (Trio Vermelho, Canti e Ritmi) e numerose collaborazioni, sia musicali che teatrali (Compagnia Il Naufragar M’è Dolce).
In ambito folk la sua attività di ricerca incessante la porta a consolidare la pratica del repertorio di tradizione orale, principalmente del Centro Italia. Tiene laboratori e seminari nelle scuole. Negli ultimi anni collabora con Lucilla Galeazzi, artista di fama internazionale e autorevole esponente della musica tradizionale italiana nel Mondo. Partecipa a numerose produzioni dell’artista e con lei condivide anche spettacoli in duo. Nel 2016 nasce lo Stefania Placidi Trio, formazione acustica che reinterpreta il repertorio tradizionale romano, dalle antiche trascrizioni alla canzone popolare d’autore del Novecento. Nel 2017 insieme a Carmine Bruno (percussionista della Nuova Compagnia di Canto Popolare) debutta nel progetto Canti e Ritmi, frutto della sintesi e della ricerca nella tradizione orale italiana. È autrice e interprete del racconto cantato “Pe’ strada romana passo cantanno”, concerto in solo che dà voce al popolo viandante, che percorre nella storia le vie consolari, entrando e uscendo da Roma, crocevia di canti e scambi di culture. Dal 2015 inizia la collaborazione con la scrittrice e storica romana Ilaria Beltramme.