AL TEATRO TOR BELLA MONACA IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI DANZA CONTEMPORANEA
DAL 17 SETTEMBRE AL 16 DICEMBRE 20 SPETTACOLI con compagnie internazionali che oltre a presentare le loro coreografie incontreranno il territorio attraverso laboratori gratuiti e incursioni urbane nei dintorni del teatro.
Parte lunedì 17 settembre al Teatro Tor Bella Monaca il Festival Internazionale di Danza Contemporanea a cura di Patrizia Cavola di scena al Teatro Tor Bella Monaca. Oltre venti spettacoli per una panoramica internazionale sul mondo della danza con compagnie provenienti dall’Italia e dall’estero. Un’opportunità per avvicinare il pubblico del Teatro Tor Bella Monaca ai protagonisti della danza con spettacoli, laboratori e incursioni urbane nei dintorni del teatro.
Si comincia lunedì 17 e martedì 18 settembre alle 21 con 3 MUJERES| L’inafferrabile e sottile natura femminile intrisa di realismo magico, coreografie di Cristina Masson e Daniela Merlo, regia Juan De Torres (EnClaveDanza | LarumbeDanza | ES.ARTE), con Cristina Masson, Daniela Merlo e Trinidad Jiménez (flauto). 3 donne si incontrano casualmente in un bar decadente e si ritrovano immerse nella particolare natura femminile dalle traiettorie di vita, e quindi stili di danza, che hanno origine dalla loro diversità culturale. Martedì 18 settembre la serata verrà integrata con un estratto di ARCH, una produzione MOTUS/Teatro della Comunità, coreografie e danza Tanya Khabarova. Il corpo forgiato dall’esercizio quotidiano, segnato dal tempo eppure fresco di gioventù, ci racconta di noi con il suo incalzante movimento, i giochi, le lotte con le ombre ed i riflessi…le quattro stagioni della vita. Con il sostegno di Regione Toscana, nell’ambito del Progetto “Residenze Coreografiche” di MOTUS. Mercoledì 19 e giovedì 20 settembre alle 21 la Compagnia Artemis Danza | Monica Casadei | Festival Vignale Danza presenta I BISLACCHI | OMAGGIO A FELLINI, coreografia, regia, luci e costumi Monica Casadei. I Bislacchi si ispira all’universo del cineasta Federico Fellini: i danzatori rievocano e reinventano immagini, scene e personaggi di alcuni film del grande maestro sulle celebri note di Nino Rota. In collaborazione con Fondazione Federico Fellini di Rimini, CID-Centro Internazionale Danza di Parma e con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia Romagna-Assessorato alla Cultura e Cultura d’Europa, Provincia e Comune di Parma. Lo spettacolo verrà preceduto dalla proiezione alle 20.30 di IL LUNGO VIAGGIO, regia di Andrei Khrzanovskij, sceneggiatura e voce narrante Tonino Guerra, musiche Aleksandr Marcenko. Un cortometraggio “particolare”: i disegni di Fellini animati dal regista russo A. Khrzhanovskij che attraverso la sceneggiatura del poeta e scrittore Tonino Guerra, ha dato vita alle centinaia di schizzi e bozzetti che Fellini era solito disegnare come preparazione per un film.
Giovedì 27 e venerdì 28 settembre, in sala grande il Consorzio coreografia Danza d’Autore/C.ia Francesca Selva propone MERCY, coreografia Francesca Selva, soggetto e messa in scena Marcello Valassina , con Maria Vittoria Feltre e Anna Amato. Una ragazza cresciuta nel laboratorio di maglieria della madre, con il rumore dei macchinari come colonna sonora della vita, finché nel silenzio si ritroverà di fronte ad una società che pare evoluta ma che ancora alimenta disprezzo, odio e violenza verso le persone più fragili. Con il contributo MIBACT e Regione Toscana.
Venerdì 28 settembre, si aggiunge a completare la serata in esterno, Le grand jeté! che presenta COUP DE FOUDRE Á TOR BELLA MONACA, coreografie di Frédéric Cellé, con Frédéric Cellé e Aurélie Mouilhade. Dicono che l’amore è cieco, un imprevedibile movimento del cuore, improvviso, brutale, istantaneo, fatto di attrazione, repulsione, provocazione, tra abbandono e sorpresa, tra tenerezza e istinto animale.
Numerosi gli appuntamenti di sabato 29 e domenica 30 settembre. Il Festival proporrà un appuntamento in esterno, Artesãos do corpo presenta REFUGE, diretto da Mirtes Calheiros, con Ederson Lopes e MirtesCalheiros. Come si possono avere delle radici ben salde, se il corpo è costretto a muoversi in continuazione? In un contesto di globale crisi, non possiamo non porre l’attenzione al numero sempre crescente di sfollati, rifugiati e migranti in tutto il mondo. Dando voce a diverse storie condivise nella città di San Paolo, si crea una nuova idea di casa e di radici. Nel Foyer Francesca Beatrice Vista | Compagnia Atacama presentano ANOTHER CHANGE, concept e coreografia Francesca B. Vista, drammaturgia Rafaele Morellato Lampis, con Francesca B. Vista e Gianluca Possidente. Uno spettacolo che si basa sull’antico libro I Ching. Un flusso di mutamenti senza soluzione di continuità, che chiede solo al corpo di adattarsi, abitare e condividere le molteplici possibilità. In sala grande MOTUS Danza è in scena con DIS-CRIMINE, coreografie Simona Cieri, regia Rosanna e Simona Cieri, con Martina Agricoli, Andrè Alma, Elisa Bartoli, Ilaria Fratantuono, Roberta Morello, Mattia Solano. Senza indugi tracciamo il solco della separazione, ben attenti a misurare la distanza che garantisce il nostro distacco. In nome di una dissennata verità, giustifichiamo qualunque ferocia. Innalziamo muri senza neppure accorgerci del fatto che siamo sempre più soli. Con il sostegno di Regione Toscana.
Gli appuntamenti riprenderanno poi il 14 novembre per un altro mese all’insegna della grande danza al Teatro Tor Bella Monaca.
Per info e prenotazioni
06 2010579
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