venerdì 8 e sabato 9 maggio ore 21
con Marcus Acauan, Nathalie Mentha, Daniela Regnoli, Gustavo Hector Riondet, Paolo Summaria, Simona Zanini
regia Pino Di Buduo
tecnico luci Michail Snisarenko
tecnico audio Zsofia Gulyas
tecnico video Bernardo Vercelli
Teatro Potlach
Gli attori del Teatro Potlach in relazione con un impianto scenografico fatto di luci e videoproiezioni fanno riapparire alcuni dei più famosi personaggi dei film di Federico Fellini, come un immaginario set cinematografico che si materializza davanti agli occhi dello spettatore. Dal mondo dell’avanspettacolo di “Luci del varietà” due guitti ci ripropongono alcune delle più famose macchiette del tradizionale Teatro di Rivista. E poi ecco “Lo sceicco bianco”, il celebre personaggio dei fumetti interpretato da Alberto Sordi, ci appare con il suo esotico e affascinante costume bianco per sedurre l’ingenua sposina, accanita lettrice di fotoromanzi, mentre lo scintillante Clown Bianco ed il leggendario Frou Frou dei “Clowns” ci trasportano ancora una volta nella magica atmosfera del circo. Le note di un walzer di Strauss introducono il personaggio interpretato da Pina Bausch nel film “E la nave va”, una principessa cieca in grado di percepire e di descrivere tutte le sfumature dei colori della musica. E poi ancora la solitudine di “Casanova “ famoso amatore che ormai solo, danza con una bambola contornato dalle maschere veneziane dai neri mantelli rotanti. La fatica di “Ginger e Fred”, due guitti ormai vecchi che danzano per la televisione ricalcando i passi dei più famosi ed omonimi ballerini del Musical americano. Ed infine “Amarcord”, con la dignità dell’avvocato in bicicletta depositario degli aneddoti e delle storie della città, lo stupore del vecchio nonno che si perde nella fitta nebbia a pochi passi dalla propria casa e il sogno di Gradisca, bella e seducente parrucchiera che spera ancora di potere un giorno partire e incontrare il grande amore; e per finire l’arrivo del Rex immensa nave transoceanica che appare come in un sogno nel mare di Rimini.
I personaggi dopo aver raccontato le loro storie grottesche e commoventi si ritroveranno riuniti tutti nel carosello finale di “Fellini 8 e mezzo” tra neve vento nebbia, quegli effetti speciali cari al magico mondo del cinema di Fellini.