sabato 26 gennaio ore 21 | teatro
Ti con Zero | Bartolini/Baronio
ALLA FINE DELLA CITTÀ. periferie e memoria
reading tra parole, immagini e canzoni
di e con Tamara Bartolini e Michele Baronio
con la partecipazione di ospiti a sorpresa
e con il contributo fotografico dell’Archivio Marcello Geppetti
produzione Ti con Zero, Bartolini/Baronio
Un viaggio, tra parole, fotografie e canzoni, in quei luoghi residuali, periferici, marginali, in cui azioni straordinarie hanno raccontato la possibilità concreta di costruire una nuova idea di città, di società e di mondo.
“I padroni lo sanno bene e cercano di addormentarci. Ci portano il vino, la televisione e i giradischi, macchine e altri generi di oppio. Noi compriamo e consumiamo. Serviamo ad aumentare la ricchezza padronale e a distruggere la nostra intelligenza.” (Scuola 725: Lettera al sindaco, Roma, 1970)
Questa è l’epoca della dimenticanza, abbiamo perso la memoria, sembra che tutto stia precipitando in una caduta senza fine, nell’oblio, nella rimozione. Il vuoto è davanti a tutti. Per questo vogliamo allenare la nostra memoria, partendo da esperienze come quella di Roberto Sardelli – raccontata nel libro Vita di borgata – per fare un viaggio, tra parole, fotografie e canzoni, in quei luoghi residuali, periferici, marginali, in cui azioni straordinarie hanno raccontato la possibilità concreta di costruire una nuova idea di città, di società e di mondo. Lo spettacolo è nato nell’ambito di Altercities. Roma. Cantiere della Memoria.
Bartolini/Baronio
Esplorano dimensioni attoriali di tipo autoriale, lavorano con la scrittura, la pedagogia, la regia, la musica e l’ideazione scenica. Nel 2009 con La Caduta nasce il sodalizio di tutte le successive creazioni: Tu Two, Carmen che non vede l’ora, Redreading, Passi, vincitore del premio Dominio Pubblico Officine 2014. Con il nuovo progetto Dove tutto è stato preso a partire dal romanzo Correzione di Thomas Bernhard vincono il Bando Cura 2017. Esposizione personale, biografie individuali e collettive, dialogo tra parola, musica, artisti e territori, è un teatro che ricuce la storia, che vuole creare prossimità.
Ti con Zero nasce nel 2004 e svolge la sua ricerca nell’ambito della promozione della cultura e della didattica. Sviluppa progetti ed eventi su varie materie e argomenti con un focus su temi di letteratura, educazione ambientale e diverse forme di teatro. Crea installazioni di arte e scienza, allestimenti artistici, percorsi naturalistici, archeologici, letterari, scientifici e sportivi. Organizza itinerari di arte e cultura a piedi e in bicicletta, con visite guidate, lavorando sulla memoria di luoghi, artisti, scrittori e atleti. Allestisce mostre avvicinando il pubblico ai linguaggi e alle pratiche dell’arte contemporanea. Collabora con attori, performer, danzatori, musicisti, esperti in vari settori, scrittori, lettori e giornalisti. Dal 2013 promuove la cultura dello sport curando le attività culturali della Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza.
Roma. Cantiere della Memoria è nato nell’ambito di Altercities, progetto europeo che affronta il tema della memoria dei quartieri e che coinvolge quattro città: Parigi, Berlino, Roma e Istanbul. L’intento del progetto è di raccontare quelle esperienze di formazione informale che sono state fondamentale crescita sociale, politica e culturale per una generazione di baraccati a Roma fino agli inizi degli anni ‘70, attraverso laboratori per le scuole, letture, narrazioni performative, esplorazioni, camminate.
https://bartolinibaronio.wixsite.com/home
http://www.movio.beniculturali.it/ticonzero/romacantieredellamemoria/