Domenica 26 maggio ore 18:30
con ELEONORA TURCO e ALESSANDRO DI SOMMA
scena disegnata MARTOZ
messa in scena ANTONIO SINISI
produzione TEATRO STUDIO UNO
co-produzione NATACHA VON BRAUN | ensemble d’espressioni
La tartaruga e la chiocciola sono la stessa bestia? Questo è l’enigma che una donna e un uomo in una stanza devono risolvere. I due sono interamente presi dal loro delirante litigio. Avvolti nel loro microcosmo non si accorgono che fuori, nel cosmo, infuria una battaglia. Due conflitti contemporaneamente: uno per le strade, in un’ipotetica città del mondo spettatrice di un’insurrezione, l’altro fra le pareti domestiche di un’anonima casa di un’anonima città.
Délire è un’anticommedia tratta da “Delirio a Due”, datata 1962, di Eugène Ionesco. Délire è una sfida per questi tempi che vale la pena rischiare. I due amanti nella stanza ci mostrano che cosa “guardare” dunque diviene una necessità quella di esplorare il passato e di esplorarci, di guardare un po’ più in là e di riscoprire un testo, considerato minore, come quello di Ionesco. In scena un gioco. Nulla di più. Un gioco, senza una trama fitta e complessa, che parte dalle parole per poi scavare fino al suono. Parole. Voce. Suoni. Variazioni continue soprattutto di frequenza, di intensità, di velocità. Le due figure in scena, a volte ripetitive e meccaniche, a volte fluide sembrano attraversare la storia del genere umano con tutte (o quasi!) le sue sfumature. Non solo un lavoro fatto di solo testo ma composto dal gioco di azione-reazione dei due corpi sulla scena palesemente “finta”, addirittura disegnata, avvolta da suoni futuristici.Délire è una sfida alla ricerca della realtà che facciamo finta di non vedere proprio perché è sotto i nostri occhi.
info
scuderieteatrali@gmail.com 06 5814176
biglietto 7 €